La Stampa, 24 agosto 2024
Meloni fuori dai radar da 48 ore
Sempre disponibile a postare sui social foto della sua vita privata, per un ultimo week end di relax la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha scelto il silenzio. Assoluto. Nel senso che non si sa neppure dove sia. E le ipotesi si moltiplicano: in Sardegna dalla sorella Arianna, all’Argentario, in barca verso l’Albania dall’amico premier Edi Rama o in viaggio verso il meeting di Rimini. Inutile insistere con i fedelissimi di Fratelli d’Italia, le bocche restano cucite a doppio filo. Ma i cronisti, che hanno stazionato invano in Puglia di fronte alla masseria Beneficio per una decina di giorni, insistono per sapere. E anche la politica si interroga sull’opportunità che la premier sia “irreperibile” da quasi due giorni. Ma niente da fare, resta un mistero questa coda della vacanza prima di riprendere il filo dei rapporti (non semplici) con gli alleati che litigano da giorni sullo Ius scholae, e i tanti dossier che la aspettano alla ripresa, dal commissario Ue ai conti pubblici in vista della manovra.L’unica cosa certa è che Giorgia Meloni vuole essere lasciata in pace tanto che dal suo staff arriva la precisazione un po’ stizzita che «il ruolo del capo di governo non prevede ancora il braccialetto elettronico». Il suo capo ufficio stampa, Fabrizio Alfano precisa che «è in Italia e sempre reperibile» per assolvere ai suoi compiti o in caso di «necessità istituzionali» ma questo non vuol dire che sia «una concorrente del Grande Fratello». Parole «sorprendenti» per la capogruppo di Avs alla Camera Luana Zanella che ricorda come sia «giusto che il Paese sappia dove si trova senza che questo la renda una sorvegliata speciale». Il presidente dei senatori IV Enrico Borghi incalza: «Chiediamo di sapere se la premier è in territorio italiano o no e nel caso se abbia affidato ad altro ministro le sue deleghe».