Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  luglio 08 Lunedì calendario

Biografia di Stefano Boato

Stefano Boato, (1942-2024) ambientalista. Tra i fondatori dei Verdi, esperto dell’ecologia della laguna di Venezia, politico in città. Il fratello Michele lo ha ricordato così: «Ti sei consumato, ma la tua vita l’hai vissuta veramente tutta, a partire dalle discussioni dentro la Fuci degli universitari cattolici e gli studi economici e urbanistici per le Acli negli anni 60, poi i 100 giorni di occupazione dell’istituto di Architettura nel 67, che ha aperto la via all’impensabile rivolta di Ca’Foscari del 1968. Poi è stata la volta di Lotta Continua, a Venezia e a Marghera e, a partire da metà anni ’70, le progettazioni di una Mestre più vivibile e bella, assieme a Giorgio Sarto e a decine di studenti dell’istituto sperimentale per geometri Massari, con la vostra creatura, Urbanistica Democratica. Poi, Stefano, ti hanno finalmente permesso di insegnare ad Urbanistica, dove hai seguito, fino a qualche anno fa (e ben dopo la fine della tua docenza) decine e decine di tesi di laurea su tutti i principali problemi del territorio veneto, dalla difesa dei fiumi a quella della laguna, dalle alternative per l’area dismessa di Porto Marghera ai temi caldi della mobilità urbana e metropolitana. Questi lavori sono stati alla base della tua esperienza da consigliere e poi da assessore comunale verde con la "strana giunta" ambientalista guidata dal repubblicano sindaco e avvocato Antonio Casellati. Infine vent’anni di impegno in difesa soprattutto della nostra laguna da progetti sbagliati, e spesso sporchi di tangenti, con l’Ecoistituto del Veneto e Italia Nostra come hai addirittura una settimana fa, tirando fuori ancora una volta la tua voce dal letto dov’eri per mettere con le spalle al muro l’autorità portuale che proponeva in laguna scavi e scogliere del tutto fuori legge» [CdS].