Anteprima, 9 luglio 2024
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Biografia di Bruno Zanin
Bruno Zanin, (1951-2024) attore. «Aveva avuto un’infanzia difficile: spedito in seminario, aveva subito abusi ed era finito in un carcere minorile. Era stato anche reporter di guerra, attivista umanitario e da anni viveva in una baita tra i boschi della Valle Anzasca, in provincia di Novara. Dopo il felice debutto con Fellini che l’aveva scelto per caso a Cinecittà, dove aveva accompagnato un amico a cercare un ingaggio da comparsa, Zanin interpretò altri 14 film tra cui L’agnese va a morire di Giuliano Montaldo, Il buon soldato di Franco Brusati, Il caso Moro di Giuseppe Ferrara, Dea di Alberto Gerosa. Lavorò in teatro con Luca Ronconi, Giorgio Strehler, Marco Sciaccaluga, Gianfranco De Bosio, Sandro Sequi e Alfredo Arias, interpretando Goldoni e Shakespeare. Prese parte in tv ad alcune miniserie e nel 1992 abbandonò lo spettacolo: per tre anni fu in Bosnia Erzegovina corrispondente di guerra per Radio Vaticana e contemporaneamente responsabile della ong Emmaus Internazionale dell’Abbé Pierre. Nel 2007 pubblicò il romanzo autobiografico Nessuno dovrà saperlo (Pironti). "Ho vissuto cinque vite in una", diceva, "ma niente mi dà più serenità che allevare animali in mezzo alla natura"» [Mess]. Il sindaco di Vigonovo (Venezia), suo paese d’origine, ha detto: «Desideriamo sottolineare il suo impegno umanitario come tratto di una vita vissuta nella ricerca di una soddisfazione umana che non si è esaurita nell’ambizione della fama» [Cds].