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 2024  luglio 15 Lunedì calendario

Biografia di Shannen Doherty

Shannen Doherty (1971-2024). Prima ancora del suo nome, ieri in trend topic campeggiavano gli hashtag #Brenda e #BeverlyHills90210. Come se a essere morta non fosse prima di tutto Shannen Doherty, ma il suo personaggio: l’indimenticata Brenda Walsh della serie tv Beverly Hills 90210. Una commistione di realtà e finzione, che la dice lunga su quanto l’amata (e odiata) Shannen Doherty sia stata un’icona per i ragazzi degli Anni 90. Lei era la beniamina, la ragazza della porta accanto che sdoganava temi delicati come la perdita della verginità, l’integrazione culturale, il razzismo. Il triangolo tra lei, Dylan (Luke Perry) e Kelly (Jennie Garth) era l’argomento di conversazione in tutte le scuole dell’epoca, con tanto di ragazzine che si struggevano per sfoggiare la sua stessa iconica frangetta. Così, trent’anni dopo, il cordoglio social per Shannen Doherty diventa una carrellata di foto sue con Luke Perry, anzi di Brenda e Dylan, volati insieme in cielo. Dylan nel 2019 per un ictus, Brenda sabato sera. «Spero che Dylan e Brenda possano sorseggiare insieme un milkshake al Peach Pit del cielo. RIP Shannen Doherty», scrive una fan su X. «È morta Shannen Doherty, ma Brenda Walsh è eterna» commenta un altro. Mentre il primo collega a esprimere il suo cordoglio per la sua dipartita è stato proprio Jason Priestley, suo fratello nella serie: «Sono scioccato e rattristato dalla notizia della scomparsa della mia amica Shannen. Era una forza della natura e mi mancherà». Beverly Hills 90210 esordì in Usa nel 1990 mentre in Italia arrivò due anni dopo, nel 1992. Al centro, le vicende dei gemelli Walsh: Brenda (Shannen Doherty) e Brandon (Jason Priestley), due sedicenni di Minneapolis trasferitesi, insieme alla famiglia, nella ricca Beverly Hills. Qui i loro coetanei sono tutti belli e pieni di soldi. Dopo le prime puntate il Washington Post bollò il telefilm come «un perfetto spazio vuoto, un buco nero nella già vacua programmazioe tv», ma gli ascolti dissero ben altro: il titolo si impose subito come un fenomeno di costume, tenendo a battesimo il genere dei teen drama. La sua forza stava nel rappresentare il grande sogno americano e, insieme ad esso, i suoi eccessi. Non a caso vantò numerosi tentativi di imitazione (uno su tutti, Melrose Place) e anche di recente si è cercato di replicare il fenomeno, con il remake 90210. Tra i personaggi più iconici di Beverly Hills spiccava indubbiamente Doherty: la brava ragazza davanti alle telecamere, la «troublemaker» (la combinaguai) a riflettori spenti. Le sue litigate con il resto del cast divennero subito leggenda tanto che nacque addirittura un movimento, chiamato I hate Brenda (e Internet praticamente ancora non esisteva…). People la incoronò come «l’iconica bad girl di Hollywood degli anni 90» e all’epoca il suo commento fu: «Se consideri difficile una donna forte che si difende, e che vuole essere trattata con lo stesso rispetto riservato agli uomini, allora sì, sono difficile» [D’Angelo, Sta].