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 2024  luglio 22 Lunedì calendario

Biografia di Giuseppe Consolo

Giuseppe Consolo (1948- 2024). Giurista ed ex parlamentare di Alleanza Nazionale. È stato senatore dal 2001 e deputato, prima nelle file di An e poi nel Popolo delle Libertà; dal 2013 faceva parte di Fratelli d’Italia. «Ho appreso con profondo dolore della scomparsa dell’amico, già senatore e deputato, Giuseppe Consolo. Giornalista e avvocato, ha dedicato gran parte della sua vita alla politica e alle Istituzioni. A nome mio e del Senato della Repubblica, giungano ai suoi cari le più sentite condoglianze», ha scritto sui suoi profili social il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Giuseppe Consolo, nato a Napoli il 6 settembre 1948 (figlio di un ufficiale della Marina Militare Italiana) ma romano d’adozione, è stato avvocato dal 1974 e Cassazionista dal 1988. Titolare di uno dei maggiori studi legali d’Italia, era professore associato di Diritto Costituzionale II presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’università Luiss Guido Carli. Grande sportivo (negli anni Sessanta ha praticato nuoto agonistico, classificandosi tra i primi dieci nuotatori italiani nella categoria dorso) era sposato con la principessa Natalija Nikolaevna Romanoff, figlia del principe Nicola Romanovic (pretendente al trono russo fra il 1992 e il 2014) e della contessa Sveva della Gherardesca: Consolo era il padre dell’attrice Nicoletta Romanoff, che un anno e mezzo fa ha acquisito i diritti del libro Attacco al Papa. Ecco la verità scritto proprio dal padre, per farne una serie televisiva. Consolo infatti, nel 1982, subito dopo l’attentato del 1981 a Papa Wojtyla, venne incaricato dall’ambasciatore bulgaro in Italia di assumere la difesa di Sergei Antonov, il bulgaro accusato di aver aiutato, insieme a due connazionali, Alì Agca nell’attentato a Giovanni Paolo II. Antonov lavorava come funzionario della compagnia aerea bulgara Balkan. Arrestato il 25 novembre dell’82, fu assolto per «insufficienza di prove» nell’86. L’inchiesta e il dibattimento furono raccontati nel 2017 dalla penna di Consolo nel libro Attacco al Papa. Ecco la verità.