il Fatto Quotidiano, 20 agosto 2024
Meeting Salvini: 500 mila euro di stand, gadget e videogame
Assicurano che Matteo Salvini ci tenga molto. E non si fa fatica a crederlo: il ministero dei Trasporti ha deciso di fare le cose in grande al Meeting di Rimini che inizia oggi e andrà avanti fino a domenica. Con un investimento di più di mezzo milione, il ministero e le sue principali partecipate hanno predisposto un mega-padiglione alla fiera, spendendo decine di migliaia di euro per gadget, videogiochi interattivi per i visitatori e campagne di comunicazione.
Uno spot al vicepremier leghista, insomma. Il Fatto aveva già raccontato dei 100 mila euro spesi per portare a Rimini una mappa digitale di tutti i cantieri aperti in Italia – maledetti da molti viaggiatori nelle ultime settimane – e soprattutto una “esperienza immersiva” che consentirà una visita virtuale al famigerato Ponte sullo Stretto. Quelle spese però non sono che una parte degli affidamenti approvati dal ministero e dalle sue società.
Al Meeting ci saranno diverse sigle del settore, da Anas a Ferrovie dello Stato, passando per Autostrade per l’Italia. Il ministero, attraverso Ram (un’altra sua controllata alla cui guida c’è il leghista di ferro Davide Bordoni), ha prima di tutto allestito un proprio stand, impegnando 75 mila euro più Iva. Non è certo l’unico ministero a farlo (a Rimini ci saranno, tra gli altri, la Farnesina e l’Ambiente), ma l’investimento complessivo non ha eguali. Basta spulciare tutti gli atti.
È sempre Ram, per esempio, a firmare un affidamento da 50 mila euro per uno “spazio espositivo” dedicato a una campagna dell’Albo nazionale degli autotrasportatori “per rafforzare l’immagine positiva dell’autotrasporto nell’opinione pubblica”. Per rendere più accattivante il messaggio, ecco 8.620 euro di “appositi gadget”: matite, penne, quadernini, persino dischi orari con la bustina con su scritto “Guidiamo sicuro”. A fornire il materiale è la Valerio Scambelluri Comunicazione, una ditta specializzata che tra l’altro ha già lavorato col governo, occupandosi per esempio di alcune magliette con il logo di “Open to meraviglia”.
L’operazione “Guidiamo sicuro” è questione di sensibilizzazione, la stessa che giustifica altri 14.850 euro (si intendono sempre più Iva) per il progetto “Meeting di Rimini On the Road”, ovvero l’impegno per una campagna da sviluppare con un’associazione – Ragazzi On The Road – che si occupa di sicurezza stradale per i giovani.
Ma non di sole campagne sociali vive l’uomo, tantomeno il ministero. Detto dei 100 mila euro spesi per esperienze interattive tra cantieri e Ponte, tra le carte preparatorie del Meeting c’è pure un bando per il servizio di “progettazione, sviluppo e gestione di un videogame virtual reality dedicato alle Capitanerie di Porto”. I visitatori del padiglione potranno dunque gustarsi un videogioco col visore, la cui messa a terra è costata al ministero 60 mila euro più Iva a beneficio della Derev Srl. Anche qui non mancheranno i gadget, questa volta – neanche a dirlo – “dedicati alla Capitaneria”. Totale per souvenir e memorabilia: 8.160 euro.
Poi ci sono gli spazi dedicati alle altre sigle. Enav, per esempio, controllata dal ministero dell’Economia e vigilata dai Trasporti. Sarà al Meeting con uno spazio nel padiglione del Mit, “occupando” 25 metri quadrati per cui sono stati investiti 25 mila euro, cui aggiungere 3.200 euro per il noleggio di vari materiali e la paga del personale tecnico. Arriviamo così ad altri 30 mila euro più Iva, questa volta scuciti da Anas per alcuni “spazi di comunicazione” dedicati al progetto “Guida e basta”. E ancora: 55 mila euro è l’obolo di Ansfisa, l’organismo del ministero che si occupa della sicurezza delle infrastrutture e che avrà un suo stand espositivo a Rimini, per il quale ha speso anche altri 3 mila euro per vari materiali. Tutto qui? Macché, al conto manca il Gruppo Fnm, acronimo di Ferrovie Nord Milano. In questo caso col Meeting c’è un “servizio di partnership” dal valore di 25 mila euro firmato a fine giugno. Armati di calcolatrice, già così siamo a ridosso dei 450 mila euro più iva. Sperando almeno che, con tutto l’impegno messo dal ministero, i visitatori apprezzino.