il Giornale, 17 agosto 2024
Due alpinisti morti sul Cervino
Due alpinisti sono morti dopo una caduta di oltre mille metri dal Cervino. Lo ha riferito la polizia svizzera, precisando che l’incidente è avvenuto la mattina del 14 agosto. I due alpinisti, esperti e bene attrezzati, avevano lasciato il rifugio Hornli di Zermatt al mattino presto di mercoledì per scalare il Cervino lungo la cresta dell’Hoemli, sul versante svizzero, considerato particolarmente difficile da un punto di vista tecnico: dopo il loro mancaro rientro al punto di partenza come previsto dopo la loro escursione, è stata immediatamente allertata Air Zermatt tramite l’organizzazione di soccorso del Canton Vallese. Durante un volo di ricognizione, i servizi di emergenza sono riusciti a localizzare i corpi senza vita dei due alpinisti, la cui identificazione è ancora in corso. Il pubblico ministero ha aperto un’inchiesta. Il Cervino, una delle montagne più famose al mondo, è anche una delle più pericolose: ogni anno numerosi alpinisti tentano di conquistare la sua vetta, ma purtroppo non tutti riescono a far ritorno. Le autorità elvetiche e gli esperti di montagna rinnovano l’appello alla prudenza per chi decide di affrontare il Cervino. Le condizioni climatiche, la difficoltà del percorso e l’imprevedibilità del terreno richiedono esperienza, preparazione e massima attenzione.