La Stampa, 17 agosto 2024
Lo scrittore ucraino Andrei Kurkov sull’arte in tempo di guerra
«Circa 100 scrittori, poeti ed editori sono stati uccisi finora. Fisicamente. Mentre la letteratura ucraina sta soffrendo. Il 90% degli scritti si occupa della guerra, onnipresente ovunque nell’arte. E resterà, penso, per i prossimi 10 anni, se anche il conflitto dovesse finire. Anche i libri per bambini riguardano il conflitto, parlano anche del nemico. Nei teatri, vanno in scena molti spettacoli per piccoli, con allegorie di animali profughi»