la Repubblica, 17 agosto 2024
In Cina resti di cadaveri utilizzati per protesi dentarie
La provincia cinese dello Shanxi si scandalizza per la notizia delle 4.000 salme sottratte all’eterno riposo da un’azienda biomedica che ne asportava mascelle e mandibole per realizzare protesi dentarie: un commercio di carne morta che, al di là del suo essere all’apparenza non-funzionale, mantiene un suo valore di mercato proprio come un’automobile non più marciante che contribuisca al fatturato dei pezzi di ricambio. Gli umani come materia, gli umani come software di un hardware che è il proprio corpo, carrozzeria di rivestimento dotata di un prezzo e come tale soggetta a un mercato, la qual cosa ci riporterebbe subito al romanzo del 1968 di Philip K. Dick da cui trassero Blade Runner, se non fosse che lì gliskinjob erano i replicanti, contrapposti agli human doc. (estratto)