Corriere della Sera, 17 agosto 2024
Madonna a Pompei per il suo 66esimo compleanno
«Wow» sussurra Madonna, i grandi occhi sgranati, davanti agli affreschi della casa di Menandro. Parte di qui la passeggiata sotto la luna nella città archeologica di Pompei che la pop star – insieme con una ventina fra amici e familiari – si è voluta regalare per il suo 66esimo compleanno.
A guidare il gruppo c’è Gabriel Zuchtriegel, direttore degli Scavi, che ha studiato un itinerario di grande impatto emozionale e dal profilo blindatissimo dal punto di vista della sicurezza. Da giovane si è mantenuto agli studi facendo il cicerone e il confronto con i visitatori per lui è sempre una bella sfida. E questa è davvero una prova speciale, considerando che Madonna si è fatta precedere da un messaggio nel quale manifestava un interesse particolare per la città antica ai piedi del Vesuvio, sommersa dalla lava nel 79 dopo Cristo.
La star arriva, con oltre un’ora e mezza di ritardo, inseme con il fidanzato – l’ex calciatore giamaicano Akeem Morris – le figlie Ester e Stella, il figlio Rocco e suo padre Guy Ritchie e pochissimi altri amici. Dopo la casa di Menandro, che fu la dimora di una famiglia patrizia imparentata con Nerone, Madonna visita la Casa dei Ceii, dove ci sono tracce del culto di Iside. Quindi le botteghe della città archeologica, con una sosta al termopolio venuto alla luce nel 2020 – una specie di fast food dell’antica Roma – e infine la via dei teatri. Citazioni «pop» in una passeggiata nella città antica che hanno sempre un grandissimo appeal per i visitatori. Al termine del tour tutti nel teatro grande di Pompei, dove Madonna assiste all’esibizione di quaranta ragazzi dell’associazione «Sogno di volare». Ensamble di giovanissimi che lo stesso Gabriel Zuchtriegel ha coinvolto in un progetto: sono tutti minori a rischio, diventati protagonisti di allestimenti teatrali tratti da opere classiche e sognano un futuro nel mondo dello spettacolo. Dovrebbe essere proprio questa l’associazione che l’ex Material Girl sosterrà, per un anno, con il contributo offerto per la sua visita privata negli Scavi. Che si conclude con un piccolo brindisi di compleanno.
Poderosa la macchina organizzativa che ha accompagnato la visita della pop star a Pompei dove è arrivata da Positano, pittoresco borgo dove ha trascorso il Ferragosto, e dove è stata accolta da una folla di fan che fin dalle prime ore del pomeriggio ha incominciato a radunarsi all’esterno delle mura del parco archeologico cantando le sue canzoni e attendendo al varco di Porta Stabia.
Famiglia
Il figlio Rocco, insieme alla fidanzata, è stato avvistato tra Capri e Nerano in due locali
Madonna è approdata in Costiera la sera del 14 agosto, proveniente da Portofino dove è stata ospite a villa Olivetta dai suoi amici Stefano Gabbana e Domenico Dolce. Dalla Liguria, con un jet privato, è arrivata all’aeroporto SalernoCosta d’Amalfi e di qui si è spostata a Positano dove ha cenato in un ristorante di Montepertuso e dove la sera della festa dell’Assunta ha assistito allo spettacolo dei fuochi d’artificio. Ieri alle 19 a bordo di uno yacht si è diretta verso il porto di Castellammare di Stabia. Di qui ha raggiunto i blindatissimi Scavi di Pompei e attraversato a bordo di un van dai vetri oscurati il varco di accesso alla città archeologica.
Il figlio Rocco, in compagnia della fidanzata, negli ultimi due giorni è stato avvistato fra Capri e Nerano insieme con il couturier Francesco Scognamiglio – uno degli stilisti di riferimento di Madonna – in due ristoranti tipici. A Ferragosto pranzo da Aurora, prima di concedersi una passeggiata a Tragara in direzione belvedere con vista mozzafiato sui Faraglioni. Ieri medesima formazione per un lunch a La Conca del Sogno in Costiera. Il gruppo è approdato ora a Capri – Madonna ama moltissimo l’isola azzurra – e resterà nel Mediterraneo fino all’inizio della prossima settimana.
Non è la prima volta che la star decide di festeggiare il suo compleanno in Italia. Nel 2022 aveva scelto la Sicilia barocca e per due volte ha spento le candeline in Puglia, a Borgo Egnazia.