Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

L’Argentina cade su Maradona. Polemiche a non finire per la gaffe di Manuel Adorni, portavoce del presidente argentino Javier Milei, che nel corso di una cerimonia in cui si rendeva omaggio ai «grandi mancini che hanno contribuito alla grandezza dell’Argentina» non ha fatto cenno a Diego Armando Maradona. Alla domanda dei cronisti sul motivo dell’assenza del campione argentino nella lista, la risposta ironica è stata: «Chi? Oh, era mancino? Ah, sì, era mancino». Secondo la stampa e l’opinione pubblica dietro questo clamorosa amnesia ci sono motivazioni strettamente politiche. Nell’elenco sono citati fuoriclasse «mancini» come Leo Messi, Angel Di María, il cestista Emanuel Ginobili, il pugile Sergio Gabriel Martinez e il tennista Guillermo Vilas. Su Adorni si è abbattuta subito una pioggia di critiche sui social: la figlia di Maradona, Dalma, lo ha paragonato a un «muppet». L’altra figlia Gianina ha postato una foto del portavoce con la scritta: «Gli str... sono come le formiche, sono ovunque». Il campione del mondo 1978 Osvaldo Ardiles: «Non sapevo che Adorni adesso fosse un comico». «Il campione del mondo degli idioti», lo ha definito l’altro iridato Hector Enrique, aggiungendo: «Grazie a Dio non hai nominato il più grande di tutti».