Il Messaggero, 14 agosto 2024
Scatta un selfie con Geolier aggredito dal buttafuori
Se i vetri delle finestre di casa sono sporchi, tanto meglio: bene le impronte, meglio ancora le macchie e la polvere incrostata. Le pulizie poco accurate, infatti, potrebbero salvare la vita a tanti uccelli. A ricordarlo è la Ong finlandese BirdLife che, in vista delle migrazioni, ha diffuso qualche piccolo accorgimento per preservare la popolazione degli uccelli nel Paese nordico.
L’associazione sostiene che ogni anno milioni di pennuti muoiono dopo essersi scontrati con i vetri delle finestre di case e palazzi, semplicemente perché non riescono a vederli. Quindi il consiglio ai finlandesi è quello di ridurre la trasparenza e la riflettività delle finestre utilizzando tende e persiane, così da evitare la morte degli uccelli. Ma anche le finestre non lavate possono aiutare a contrastare questo fenomeno, un vetro sporco è più facilmente riconoscibile dai volatili. BirdLife rimarca come la popolazione di uccelli sia in costante diminuzione in Finlandia: il Paese offre tantissime foreste, laghi e un ambiente apparentemente immacolato. Ma anche a queste latitudini gli habitat sono compromessi dall’uomo e dal cambiamento climatico: una piccola attenzione alle finestre di casa, secondo la Ong, potrebbe quindi fare la differenza. Ma c’è un’altra azione che potrebbe risparmiare la vita a tanti uccelli: tenere i gatti in casa e catturare i randagi. I mici in libertà, infatti, sono formidabili predatori e a farne le spese sono spesso gli uccellini: si stima che ogni anno a rimetterci le penne, è proprio il caso di dirlo, siano almeno due milioni di esemplari. È così partita una petizione online in Finlandia, che ha già raccolto oltre 17mila adesioni, per introdurre il divieto di tenere liberi i gatti nei campi, nelle strade e comunque fuori dal proprio cortile o proprietà. «L’educazione alla proprietà responsabile dei gatti sta funzionando, ma troppo lentamente», sostengono i promotori dell’iniziativa. Certo che convincere un gatto a restare dentro i confini del giardino non sarà facile, a meno che non si voglia metterlo al guinzaglio.