Corriere della Sera, 10 agosto 2024
Il cappellino mimetico del «principe del Midwest» diventa un gadget da record. I dem fanno concorrenza al merchandising trumpiano New York Donald Trump teneva comizi sulle piste degli aeroporti con folle enormi che lo vedevano scendere dal Trump Force One? Ora Harris fa la stessa cosa, come a Detroit l’altro ieri con l’Air Force Two. Ai comizi di Trump la folla gridava «Lock Her Up» («rinchiudetela») contro Hillary Clinton? Ora ai comizi di Harris gridano «Lock Him Up» (anche se lei risponde «lasceremo che siano i tribunali a decidere»). Trump ha fatto una fortuna con i cappellini rossi «Make America Great Again». Ora Harris e Walz hanno lanciato il loro cappello da baseball: in tessuto camouflage, come quelli che usa Tim Walz a caccia, con la scritta arancione Harris-Walz. È già «sold out» con un incasso di un milione di dollari (solo nella prima mezz’ora 3.000 ordini a 40 dollari l’uno). Ed è un messaggio simultaneo agli uomini bianchi del Midwest e alla Generazione Z. Da una parte, Walz è uno dei pochi politici americani ad apparire credibile anche vestito in modo casual. C’è chi lo paragona a Ronald Reagan, ma mentre l’ex presidente era un attore, Walz si veste così davvero. È cresciuto a Valentine, Nebraska (400 abitanti), va abitualmente a caccia. «Possiede la qualità che chi scrive di moda ha passato generazioni a cercare di spiegare: l’autenticità», osserva il sito Politico. Dall’altra parte, il nuovo gadget ricorda il design dei cappellini di Chappell Roan, 26enne popstar queer di «The rise and fall of a Midwest Princess» che ha attirato la folla più grande della Storia all’ultimo Lollapalooza. Ecco Walz, Principe del Midwest. Il rapper Forgiato Blow, inventore di un nuovo genere dedicato a Trump (il «rap MAGA», Make America Great Again) disse al Corriere lo scorso marzo, ad una festa a casa dell’ex presidente a Mar-a-Lago: «Non c’è cultura pop intorno a Biden, nessuno indosserebbe un suo cappello. Invece Donald Trump è un marchio». Portava ai piedi le Trump Shoes, al collo un enorme medaglione con la testa di Trump. Ora Harris e Walz ci stanno provando. Il negozio online afferma che i cappelli sono «made in America» e «union made», fatti da lavoratori sindacalizzati.
New York Donald Trump teneva comizi sulle piste degli aeroporti con folle enormi che lo vedevano scendere dal Trump Force One? Ora Harris fa la stessa cosa, come a Detroit l’altro ieri con l’Air Force Two. Ai comizi di Trump la folla gridava «Lock Her Up» («rinchiudetela») contro Hillary Clinton? Ora ai comizi di Harris gridano «Lock Him Up» (anche se lei risponde «lasceremo che siano i tribunali a decidere»). Trump ha fatto una fortuna con i cappellini rossi «Make America Great Again». Ora Harris e Walz hanno lanciato il loro cappello da baseball: in tessuto camouflage, come quelli che usa Tim Walz a caccia, con la scritta arancione Harris-Walz. È già «sold out» con un incasso di un milione di dollari (solo nella prima mezz’ora 3.000 ordini a 40 dollari l’uno). Ed è un messaggio simultaneo agli uomini bianchi del Midwest e alla Generazione Z. Da una parte, Walz è uno dei pochi politici americani ad apparire credibile anche vestito in modo casual. C’è chi lo paragona a Ronald Reagan, ma mentre l’ex presidente era un attore, Walz si veste così davvero. È cresciuto a Valentine, Nebraska (400 abitanti), va abitualmente a caccia. «Possiede la qualità che chi scrive di moda ha passato generazioni a cercare di spiegare: l’autenticità», osserva il sito Politico. Dall’altra parte, il nuovo gadget ricorda il design dei cappellini di Chappell Roan, 26enne popstar queer di «The rise and fall of a Midwest Princess» che ha attirato la folla più grande della Storia all’ultimo Lollapalooza. Ecco Walz, Principe del Midwest.
Il rapper Forgiato Blow, inventore di un nuovo genere dedicato a Trump (il «rap MAGA», Make America Great Again) disse al Corriere lo scorso marzo, ad una festa a casa dell’ex presidente a Mar-a-Lago: «Non c’è cultura pop intorno a Biden, nessuno indosserebbe un suo cappello. Invece Donald Trump è un marchio». Portava ai piedi le Trump Shoes, al collo un enorme medaglione con la testa di Trump. Ora Harris e Walz ci stanno provando. Il negozio online afferma che i cappelli sono «made in America» e «union made», fatti da lavoratori sindacalizzati.