Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  agosto 09 Venerdì calendario

In morte di Fausto Pinna

È morto il produttore musicale Fausto Pinna, storico compagno di vita di Iva Zanicchi. Pinna, 74 anni, si è spento dopo una lunga battaglia contro un tumore ai polmoni che aveva portato la cantante a interrompere i concerti e gli impegni che aveva preso negli ultimi mesi proprio per stargli accanto. Lei comunque lo chiamava «mio marito». Del resto, stavano insieme da 37 anni. Si erano conosciuti negli anni ‘80, durante la produzione del disco «Care sorelle» ed era nato un amore profondo, che li aveva portati a non separarsi più. Sempre insieme. «Io mi sveglio orribile la mattina e lui mi dice Quanto sei bella e io allora gli do un bacio» aveva rivelato la cantante al Corriere. E raccontava anche della loro relazione, ancora colma di passione dopo quasi quattro decenni insieme. L’incontro con Fausto Pinna era avvenuto a due anni dalla separazione da Antonio Ansoldi, sposato nel 1967 e padre di sua figlia Michela. 
Nel 2021, invece, a Fausto fu diagnosticato un tumore ai polmoni. Iva ne parlò pubblicamente in alcune interviste. Il suo compagno era un fumatore accanito. «Fumava novanta sigarette al giorno, ma non ce lo aspettavamo, sembrava stesse bene, invece dopo quella terribile diagnosi gli avevano dato solo due mesi perché sembrava che non si potesse fare più nulla. Io lo incoraggiavo nelle cure, gli sono sempre stata vicino per cercare di allungargli la vita fino a quando, quasi per miracolo, un po’ alla volta, ha iniziato a stare meglio». Tuttavia, la rottura di una vertebra lo aveva portato a un nuovo ricovero e poi alla notizia di una recidiva. Iva Zanicchi aveva raccontato così la loro intimità: «Glielo dico sempre: Lo sai che ti amo? e lui ride. Iva, tu lo sai che io ti amo di piu?, mi risponde. Con lui ho lasciato cadere ogni difesa».