Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Clamoroso

In America si vende per 400 dollari un fucile per bambini che spara pallottole vere e ammazza sul serio. Marca Jr15, versione ridotta dell’Ar-15, quello più usato nelle stragi. Slogan: «È sicuro proprio come l’arma di mamma e papà».

 

Soldi

La Banca Centrale europea ha portato il tasso di sconto al tre per cento. Pochi giorni prima la Federal Reserve, la Banca centrale americana, l’aveva alzato fino al quattro e mezzo per cento. Il prossimo marzo…

Basta, basta… quando si comincia con la finanza… non si capisce niente…

Allora partiamo dalla fine. Lei va in banca e chiede dei soldi per comprarsi una casa, il cosiddetto “mutuo”. La sua banca, come tutte le banche del mondo, tiene in cassa la minor quantità possibile di denaro. Diciamola ancora più chiara: le banche, in cassa, non hanno mai un soldo. Come fanno allora a darle i denari del mutuo? Semplice: li chiedono in prestito. Da chi se li fanno prestare? Di solito proprio dalla banca centrale, la Bce in Europa, la Federal Reserve negli Stati Uniti. Queste banche centrali prestano, ma naturalmente si fanno pagare un interesse. Questo interesse, questo “primo interesse” (prime rate), è quello che determina l’interesse che poi la banca chiederà a lei per il suo mutuo. Se la Banca centrale europea fissa il primo interesse al 3%, come ha fatto la settimana scorsa, la sua banca, per guadagnarci qualcosa, dovrà caricare su quel primo interesse una quota per sé stesso. Diciamo che le chiederà il 5 o il 6%. Se il suo mutuo non è a tasso fisso – come ormai sempre più spesso – ogni volta che la banca aumenta il tasso di sconto, il suo mutuo costerà di più. Le è chiaro che la notizia di un aumento del tasso di sconto è quella che la riguarda più da vicino?

Ma perché aumentano questo tasso di sconto?

Per combattere l’inflazione, che adesso sta al dieci per cento. Che cos’è l’inflazione? L’aumento dei prezzi. Oppure: girano troppe banconote. Se aumento il tasso di sconto, se cioè faccio pagare di più il denaro, ci sarà meno ricorso al debito, quindi meno circolazione di banconote, prezzi di conseguenza raffreddati, diminuzione indotta della quantità di denaro. Gli Stati si finanziano emettendo titoli del debito, tipo i Bot. Negli ultimi dieci anni, essendo il tasso di sconto a zero, le Banche centrali hanno comprato enormi quantità di titoli del debito pubblico emessi dagli Stati. Un bell’aiuto. Ma quest’anno, questi acquisti massicci diminuiranno. Gli Stati dovranno cercare di finanziarsi andando di più sul mercato. Un rischio.

Come mai i prezzi sono aumentati?

Negli Stati Uniti c’è stata effettivamente una forte ripresa dei consumi. Inflazione tipica: se tutti vogliono comprare, i prezzi aumentano, verità intuitiva. Qui l’aumento del tasso di sconto è molto coerente con la situazione. Da noi, l’aumento dei prezzi è dovuto soprattutto all’aumento di prezzo dell’energia e solo per un terzo alla crescita della domanda. La “stretta creditizia” (altro modo per definire l’aumento dei tassi) non sarà pertanto altrettanto efficace.

L’Italia?

L’Italia ha problemi per via del suo enorme debito pubblico: saranno sempre di più i miliardi che paghiamo ogni anno per gli interessi sui nostri Bot e Cct. E la Banca centrale comprerà sempre meno i nostri pezzi di carta. D’altra parte non siamo soli, nel problema: il debito di tutto il mondo ammonta a trecentomila miliardi di dollari, e il Pil del mondo è di appena centomila miliardi. Numeri da incoscienti.

Che succederà a marzo?

La Bce ha annunciato che a marzo i tassi aumenteranno un’altra volta.

 

Cospito

La settimana politica è stata fortemente impegnata dal caso Cospito, l’anarchico che fa lo sciopero della fame perché il 41-bis sia abolito. Il 12 gennaio quattro parlamentari del Pd lo sono andati a trovare in carcere per sincerarsi delle sue condizioni di salute. È un loro diritto, ma i quattro hanno parlato anche con dei mafiosi, e s’è saputo che i mafiosi al 41 bis s’intendono con Cospito e ne sostengono fortemente la battaglia. Il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) ha steso un rapporto riservato sulla cosa, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro (meloniano) lo ha letto e ne ha chiacchierato in casa col suo coinquilino Giovanni Donzelli (meloniano), il quale in pieno parlamento ha accusato il Pd di essere complice della mafia. S’è dovuto costituire un Giurì d’onore, dato che i quattro del Pd pretendono scuse ufficiali, e intanto ci si è aggrovigliati intorno alla questione se Delmastro avesse il diritto di sapere quello che sapeva, se avesse il diritto di parlarne con Donzelli, se questi avesse il diritto di usare quell’informazione in Parlamento, eccetera eccetera. Nordio e la Meloni, intanto, mentre qua e là le poche decine di anarchici compagni di Cospito manifestano, incendiano qualche macchina, tirano dei sassi, hanno ribadito che su 41 bis e carcere duro non cederanno di un millimetro.

 

Pallone

Gli americani hanno abbattuto il pallone cinese che sorvolava il loro territorio. Pechino sostiene che non era una spia, ma un velivolo per studi meteo. I rapporti tra i due Paesi sono ai minimi termini. Il segretario di Stato Blinken ha annullato un suo incontro con Xi.

 

Famosi

A Bergamo tre banditi sono piombati nella villa di Roby Facchinetti, 78 anni, tastierista dei Pooh, e sono poi fuggiti con denaro e gioielli • Miriam Leone, 37, sarà Oriana Fallaci nella serie tv dedicata a alla grande giornalista • Kim Kardashian, 42, è stata fotografata a Londra con la maglia giallorossa della Roma 1997-98 • Saputo che l’ex grillino e ex Iena Dino Giarrusso s’è iscritto al Pd, Alessandro Gassmann, 57, ha twittato: «Non vi voto più».

 

Numeri

2.500 dollari, cioè 7 milioni di kyat, il prezzo di un rene in Birmania (per molti cittadini di quel Paese disperato mezzo di sopravvivenza temporanea).

 

Malati

Antonio Conte, 53 anni, allenatore del Tottenham, ricoverato a Londra per forti dolori addominali.

 

Morti

Enzo Carra, 80 anni, politico dc, giornalista, celebre per la foto scandalo che lo ritrae in manette al tempo di Mani Pulite • Pervez Musharraf, 80, generale, presidente del Pakistan dal 2001 al 2008 grazie a un colpo di stato • Paco Rabanne, 79, stilista spagnolo.

 

Frase

«Sono religioso,

ma senza credere in Dio»

Jonathan Franzen