31 ottobre 2022
Oggi 397 - Settimana 25-31 ottobre 2022
Clamoroso
Valore del mare oggi, secondo l’Ocse: 1.500 miliardi di dollari. Nel 2030: 3.000 miliardi di dollari.
Governo
Dunque, abbiamo un governo. Meloni ha incassato una fiducia sicura sia alla Camera che al Senato.
E ha anche pronunciato un gran discorso.
Sì?
Lo hanno riconosciuto tutti. Persino la schieratissima (a sinistra) giornalista Concita De Gregorio lo ha ammesso: «una fuoriclasse».
Non abbiamo spazio per dar conto di questo gran discorso.
No, possiamo solo citare qualche passaggio significativo. «Non ho mai provato simpatia o vicinanza nei confronti dei regimi anti-democratici. Per nessun regime, fascismo compreso»; «Non utilizzeremo il voto di milioni di italiani per sostituire un sistema di potere con un altro diverso e contrapposto»; «Non ho mai pensato che la libertà delle donne fosse quella di farsi chiamare “capatrena”».
E adesso?
Adesso il problema è trovare un punto di mezzo tra l’Europa e Salvini.
Cioè?
Varato il governo, Salvini ha cominciato a imperversare, dettando l’agenda di governo prima ancora che si riunisse il primo consiglio dei ministri (il primo consiglio dei ministri è in corso mentre scriviamo). L’avrà sentito anche lei: permettere di adoperare il contante fino alla somma di diecimila euro, bloccare i porti per tenere a bada i migranti, costruire il Ponte sullo Stretto, perdonare i no vax e farla finita con le restrizioni da Covid. Poi pensioni, reddito di cittadinanza, sull’Ucraina l’Italia si faccia promotrice di una grande conferenza internazionale sulla pace. Eccetera.
Salvini deve recuperare dal tracollo elettorale, e tenersi buoni i veneti che non hanno avuto neanche un ministro. C’è poi anche il fatto che nei sondaggi Meloni continua a crescere, è quasi al 30%.
Verderami ha scritto che la premier ha urlato: «ci metto un minuto ad andare a elezioni anticipate, prima, almeno, mi facesse una telefonata» o qualcosa del genere. Poi ha mediato sul tetto al contante (non più diecimila euro, ma – pare – cinquemila) e ha fatto buon viso al “tutti liberi” sul covid. Ma si sa già che non ci saranno scostamenti di bilancio nella misura sbandierata da Salvini. In cassa ci sono dieci miliardi, siamo autorizzati a indebitarci per 35 e Meloni andrà a Bruxelles a chiedere il permesso di far debiti per altri dieci. Ma sono soldi che servono soprattutto per aiutare le famiglie alle prese con il caro-bollette.
Berlusconi?
Discorso impeccabile in Senato. La Ronzulli è contraria alla linea morbida sul covid, e ha ragione. Ma insomma, Meloni deve uscire dai problemi posti dalla formazione del governo. C’è la questione dei sottosegretari, Berlusconi ne vuole dodici (niente da fare), Lupi si lamenta, molto compostamente, perché non ha avuto neanche un ministro. La Meloni intanto si sta muovendo bene in campo internazionale. Ha visto Macron a Roma (i francesi le fanno una gran corte in funzione antitedesca), Biden l’ha chiamata al telefono, Zelensky l’ha invitata a Kiev.
Ci vorrebbe un po’ di opposizione.
Il Pd è sceso ancora, sta poco sopra il 17% e Conte l’ha sorpassato. Il 12 marzo si svolgeranno le primarie per scegliere il nuovo segretario, immagino che per andare a un congresso ci vorrà poi un altro mese. Chissà a che punto sarà il partito nei sondaggi, a quella data. E a che punto sarà Conte.
Lula
Lula, 77 anni, ha vinto per un soffio le presidenziali in Brasile: 50,83% contro il 49,17% di Bolsonaro, 67. Questi, già prima del voto, aveva promesso che avrebbe contestato come frutto di brogli la vittoria dell’avversario. Lula, uscito da cinquecento giorni di galera (corruzione), è già stato presidente due volte. Bolsonaro è il presidente uscente.
In Gran Bretagna, Rishi Sunak, 42 anni, s’è insediato a Downing Street.
Ucraina
Con nove droni e una serie di kayak sottomarini, gli ucraini hanno gravemente danneggiato quattro navi russe ormeggiate nel porto di Sebastopoli. Putin ha risposto rimangiandosi l’accordo di luglio sulle forniture di grano, che sono state sospese. «Gli ucraini sfruttano i corridoi umanitari per attaccarci», fa dire ai suoi. Il resto del mondo nega che sia così. Le navi cariche di grano e bloccate sono 218.
Cinesi
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha concesso alla cinese Cosco di comprarsi il 24,9% di Tollerort, il più piccolo e più strategico terminal di container del porto di Amburgo. Handelsblatt scrive anche che il governo tedesco permetterebbe alla svedese Silex (interamente controllata dai cinesi della Sai Microelectronics) di comprare la Elmos di Dormund, fabbrica di microchip. Secondo l’istituto economico Ifo, il 46% delle imprese tedesche dipendono dall’arrivo puntuale di merci cinesi.
I cinesi avrebbero creato 54 stazioni di polizia in 21 Paesi, Italia compresa. Scopo: mantenere l’ordine pubblico tra i cinesi, perseguitare i dissidenti. Rivelazioni della stampa olandese e della ong spagnola Safeguard Defenders. Pechino nega.
Mutui
La Bce ha alzato i tassi d’interesse di 0,75 punti. Considerando anche i rialzi precedenti, significa che un mutuo a tasso variabile costerà circa 150 euro in più al mese (calcoli di facile.it).
In Italia l’inflazione viaggia intorno all’11%.
Numero
16
i giudici che si sono avvicendati finora nelle 15 udienze del processo romano al clan Moccia.
Malati
Roberto Calderoli, 66, ministro leghista (controlli per un tumore all’intestino) • Paul Pelosi, 82, marito di Nancy Pelosi (preso a martellate da uno sconosciuto in casa sua alle due di notte, secondo il Santa Monica Observer il martellatore era un gigolo, la moglie era a Washington) • Ornella Vanoni, 88, cantante (frattura di femore per una caduta)
Morti
Fabio Carapezza, 68 anni, figlio adottivo di Renato Guttuso • Amou Haji, 94, eremita iraniano e uomo più sporco del mondo (non si lavava da 50 anni) • Leslie Jordan, 67, comico americano • Jerry Lee Lewis, cantautore e pianista americano • Maria Teresa Letta, 84, vicepresidente della Croce Rossa e sorella di Gianni Letta • Lillio Sforza Ruspoli, 95, principe di Cerveteri
Frase
«Guardano il porno anche sacerdoti e suore» (papa Francesco ai seminaristi, lo scorso 24 ottobre).