10 ottobre 2022
Oggi 394 - Settimana 4-10 ottobre 2022
Clamoroso
Franco e Ciccio erano così poveri che si dipingevano le caviglie di nero perché non avevano i soldi per i calzini.
Meloni
Scriviamo mentre le Camere eleggono i loro presidenti, e alla vigilia dell’incarico a Meloni.
Già.
Perché tutto ciò che a Draghi veniva facile, con la Meloni sembra tanto problematico?
La Meloni avrebbe preferito subentrare l’anno prossimo, a legislatura regolarmente conclusa. I problemi li ha elencati Luciano Violante, in un bell’articolo dedicato al Pd: «la guerra in Ucraina, il problema di un’azione unitaria della Ue sui temi della energia, l’inflazione che cresce, aziende che chiudono, alcuni milioni di italiani che non riescono ad affrontare il costo della vita». Draghi aveva l’autorità mondiale per imporre la sua linea a partner e alleati su ognuno di questi problemi. Intendiamoci, in questo senso non c’è nessuno, in Italia, in grado di rimpiazzarlo. Ma Meloni soffre di una difficoltà in più: viene da un mondo diverso, che non ha mai esercitato il potere (nello stesso tempo un vantaggio e uno svantaggio). Ne diffidano tutti, in Italia e all’estero, e sarà costretta a governare con partner inaffidabilissimi.
Diffidano di lei anche gli americani?
Meloni ha simpatizzato per Trump. Tutti, non si capisce con quale autorità, le chiedono ad ogni istante i documenti. Come voterà sull’Ungheria? Che discorsi farà il 25 aprile? Una qualunque ministra francese, mai sentita nominare, s’è permessa di dire che vigilerà sulla tenuta democratica dell’Italia. Mattarella è stato costretto a intervenire. È anche colpa nostra, intendiamoci: nessuno di noi è insorto quando Sarkozy e la Merkel hanno preso a sorrisetti Berlusconi, esecrabile quanto si vuole, ma pur sempre premier di questo Paese. In ogni epoca, pur di battere l’avversario interno, il politico italiano s’è fatto volentieri russo o americano o cinese.
Il fatto che è donna?
Mussolini, all’idea che una donna s’accinge a governare il Paese, si rivolta nella tomba.
Ucraina
I russi arretrano, gli ucraini avanzano e il ponte di Kerch, che collega Russia e Crimea e che Putin aveva fatto costruire al suo amico Rotenberg subito dopo essersi annesso la penisola (investimento di tre miliardi e mezzo di dollari), è stato seriamente danneggiato, a quanto pare da un camion-bomba. Si dice che il camion sia russo, e proveniva infatti dalla zona russa, e che l’attentato sia un momento della lotta interna tra i falchi e le colombe del Cremlino. A Mosca si preparerebbe una vasta epurazione di generali, ma intanto, mossa della disperazione, ci si vendica, per dir così, massacrando i civili: mentre scriviamo, Kiev, ignorata dopo la fase iniziale della guerra, è di nuovo sotto le bombe. Biden ha allarmato il mondo sostenendo che i russi sono pronti a lanciare l’atomica. A Oslo intanto il Comitato norvegese ha assegnato tre Nobel per la pace: al dissidente bielorusso Ales Bialiatski, alla ong russa Memorial e a quella ucraina Center for Civil Liberties.
Bambini
Nicolò Feltrin, bambino di due anni, morto per un’overdose di hashish. La droga stava in una tazza sul comodino, il bambino se l’è mangiata. Il padre, Diego, è un tossico. Nel sangue e nei capelli di Nicolò c’erano tracce di cocaina e di eroina • La madre che a Trapani ha ficcato il neonato in un sacchetto di plastica, e l’ha abbandonato in una stradina sterrata. Recuperato dai carabinieri, salvo • Marius B., rumeno, che ha strappato il figlioletto dalle mani dell’assistente sociale, e s’è barricato a un secondo piano di via Tien An Men a Roncadelle, Brescia. Persuaso dai carabinieri ad arrendersi dopo diciotto ore. Il luogotenente Mirko Gatti: «Quando siamo entrati in casa, piangeva a dirotto e aveva il figlio in braccio: era chiaro che non avrebbe fatto del male né a lui né a noi» • Le detenute di San Vittore hanno pestato Alessia Pifferi, di anni 37, che per andare a far l’amore una settimana di seguito col fidanzato fece morire di fame la sua bambina Diana, lasciata sola in casa • Panya Kamram, poliziotto drogato di 34 anni, e licenziato dall’arma, andò all’asilo a prendere il figlio, e non glielo diedero, ammazzò quindi a pistolettate quattro impiegati e due insegnanti, entrò poi in una classe e sgozzò 25 bambini di due-tre anni che stavano dormendo, tornato a casa ammazzò moglie la moglie e l’altro figlio e infine si sparò (a Uthai Sawan, Thailandia) • Bambini uccisi in Iran dall’inizio delle proteste: 19.
Famosi
Emmanuel Macron, per esortare alla «sobrietà energetica» i cittadini, si è mostrato in pubblico con il maglione a collo alto sotto la giacca • Francesco Totti ha festeggiato il proprio compleanno in compagnia di Noemi Bocchi al ristorante Isola del pescatore di Santa Severa, dove chiese a Ilary di sposarlo • Gisele Bündchen e Tom Brady sono a un passo dal divorzio • Hilary Swank, 48 anni, ha fatto sapere di essere incinta di due gemelli • Sveva Casati Modignani, 84 anni, non vuole più cercare un partner. «Sono contraria all’incontro tra dentiere e panciere» • Renato Zero, sorpreso da quelli delle Iene fuori da una trattoria dopo un concerto, è rientrato nel locale, s’è fatto prestare del nastro adesivo, è tornato fuori con le labbra incerottate.
Numeri
300.000
euro. Il compenso annuale che il M5s paga a Grillo per la comunicazione.
Malati
Daniel Barenboim, 80 anni, grande pianista, («grave malattia neurologica», ha annunciato il ritiro) • Dodi Battaglia, 71, ex chitarrista dei Pooh (malore durante un concerto in piazza Maggiore a Bologna) • Roberto Burioni, 60, virologo (Covid) • Maurizio Costanzo, 84, conduttore tv («indisposizione» non meglio specificata, programma sospeso) • Chris Martin, 45, frontman dei Coldplay (infezione polmonare) • Giorgia Meloni, 45, presidente di Fratelli d’Italia (bronchite) • Benjamin Netanyahu, 73, ex premier israeliano, malore in sinagoga (s’è ripreso).
Morti
Beatriz Álvarez-Guerra, 28 anni, attrice spagnola (incidente stradale, il suo compagno ventiquattrenne guidava senza avere la patente) • Sergio Brighenti, 90, già centravanti della Nazionale • Franca Fendi, 87, stilista • Douglas Kikland, 88, fotografo • Loretta Lynn, 90, cantante statunitense • Jody Miller, 81, cantante statunitense (dalla sua He Walks Like A Man Mina trasse È un uomo per me) • Gian Piero Ventrone, 62, mitico preparatore atletico della Juventus.
Frase
«In attesa di quello giusto, mi diverto con quelli sbagliati»
Paola Barale (citando Eva Robin’s)