Corriere della Sera, 6 agosto 2024
Perché tornano le gonne svolazzanti
Incredibile e inquietante la sveltezza con cui la maggioranza delle donne si sta adeguando a una femminilizzazione nostalgica degli abiti e dei comportamenti. Tornano le gonne, eleganti, svolazzanti, che mandano al bando i pantaloni troppo maschili. Tornano i capelli lunghi, a boccoli che cadono sulle guance, tipo madonna gentile e passiva. Tornano i tacchi altissimi, il rossetto acceso e le unghie lunghe e colorate. Tornano tutte le astuzie convenzionali della seduzione filiale verso i grandi padri del cielo sociale.
So che subito mi si obietterà: ma come, non vedi che le donne stanno occupando posti di potere e sono sempre più autorevoli? Lo so, ma proprio per questo la moda, che è l’espressione dell’ autorità più arcaica e profonda, impone o meglio suggerisce subdolamente un ritorno alla femminilità tradizionale: dove va a finire la famiglia se la donna lavora come l’uomo e lascia incustodita la casa e i figli? Che autorità può avere un essere il cui corpo parla al posto del cervello? Le eccezioni sono ammesse, purché la privilegiata si comporti secondo la logica del potere maschile. Dall’altra parte i giovanissimi in crisi sentono il bisogno di riaffermare la loro supremazia virile con gesti di eclatante bullismo. Trump, che esprime il peggio del tempo che viviamo, non a caso ottiene successo con un nuovo atteggiamento di disprezzo nei riguardi del mondo femminile: che le donne siano seducenti, che facciano figli e tacciano, non sono adatte a riflettere e decidere. Tornano gli stregoni, gli indovini, i fanatici del mistero e dell’oscurità della coscienza; i nemici della ragione e della scienza, coloro che acclamano l’ uomo solo al potere, capace di rimettere al loro posto le donne più disobbedienti e gli uomini critici. L’emancipazione dei costumi infatti fa parte della logica democratica, quella dei diritti civili che in questo momento vengono visti dai più come un vecchio sogno romantico. L’emancipazione femminile in particolare ha creato molte paure nel mondo dei Padri. Di fronte alla crisi dei valori tradizionali i conservatori reagiscono coi modi astuti della moda e non della costrizione come avviene nei Paesi totalitari, per riportare l’ordine nel rapporto fra i sessi. Tornano di voga le teorie delle differenze fisiologiche dei generi che creano competenze e capacità diverse, irreversibili. Questa è l’aria che tira. Per fortuna ci sono molte e molti che reagiscono. La ragione non si fa uccidere così facilmente.