Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2022  aprile 04 Lunedì calendario

Oggi 367 - Settimana 30 marzo-5 aprile 2022

Clamoroso Ogni anno in Italia duemila bambini, figli di madri drogate, nascono già in crisi di astinenza.

 

Morti Maria Romana De Gasperi, primogenita di Alcide De Gasperi, 99 anni; Frate Mitra, al secolo Silvano Girotto, che infiltrandosi nelle Br permise la cattura di Curcio e Franceschini, 83 anni; Franco Venturini, editorialista del Corriere della Sera, 76 anni.

 

Malati Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, 62 anni (Covid); Matteo Berrettini, tennista, 25 (intervento al mignolo della mano destra); Ciriaco De Mita, politico dc, 94 (male non precisato, è stato ricoverato all’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino per accertamenti neurologici e cardiologici); Chris Evert, ex campionessa di tennis, 67 (cancro alle ovaie); Vladimir Putin, presidente russo, 69 (cancro alla tiroide?); Jannik Sinner, tennista, 20 (vesciche ai piedi); Louis van Gaal, allenatore della Nazionale olandese, 71 (cancro alla prostata e Covid); Bruce Willis, attore, 67 (afasia).

 

Sette giorni

Bucha…

Biden ha chiesto che Putin sia imputato di crimini di guerra.

Potrebbe succedere?

Il tribunale dell’Aia, sì. Persino entro l’anno.

Chi però potrebbe mettere il sale sulla coda di Putin? Ammanettarlo?

I problemi per Putini sorgerebbero dopo l’eventuale pace. Non potrebbe più viaggiare in un paese occidentale. Qualunque magistrato potrebbe spiccare un mandato di cattura e farlo arrestare. È capitato con Pinochet, il dittatore cileno: messo in carcere a Londra su mandato di un giudice spagnolo. La questione, tuttavia, è un’altra.

Quale?

Conviene incriminare Putin all’Aia? Questo non renderebbe ancora più difficile la trattativa per la pace?

Ma se lo chiede Biden…

Ma Biden vuole la pace?

Sarebbe a dire?

Biden continua a mandare armi agli ucraini. Il New York Times ha fatto sapere che gli Stati Uniti faranno arrivare a Mariupol carri armati di fabbricazione sovietica, vecchi arnesi però sufficienti per dare altro filo da torcere ai russi. Il Pentagono ha annunciato l’invio di droni kamikaze Switchblade con testate esplosive e di droni blindati Humwees. Stanziamento di altri trecento milioni di dollari. Questi movimenti farebbero capire che gli americani lavorano alla riscossa ucraina, che sono tentati dall’idea di un capovolgimento di fronte, di una controffensiva. Insomma puntano non solo a fermare Putin, ma a fargli perdere la guerra, con conseguenze per gli assetti interni russi e per la mappa politica mondiale inimmaginabili.

E se quello, messo all’angolo, tira la bomba atomica?

Si confida che almeno in quel caso chi gli sta intorno gli salti addosso. Crepe nel vertice russo ce ne sono.

Non si direbbe: Lavrov ha detto che il massacro di Bucha è una messa in scena.

Ma via. Bucha è una cittadina di 37 mila abitanti, 30 chilometri a nord ovest di Kiev, ripresa dagli ucraini dopo che i russi se ne sono andati. Il video mostra venti cadaveri buttati come fantocci lungo una strada. Vestono abiti civili. Alcuni stringono uno straccio bianco, segno che intendevano mostrare ai russi di essere disarmati. Sono stati giustiziati con un colpo di pistola alla testa. Molti di loro avevano le mani legate dietro la schiena. Tra i morti c’è un ragazzino di 14 anni. L’esercito ucraino ha trovato a Bucha anche una camera di tortura. Dentro, i cadaveri decomposti di cinque civili, piegati in avanti, le mani legate dietro la schiena. Molte ferite alla testa e alle gambe, sul pavimento numerosi bossoli. Il seminterrato sarebbe quello di un sanatorio locale per bambini chiamato «Radiant». Il New York Times ha messo a confronto alcune immagini satellitari di Bucha realizzate in giorni diversi, e ha dimostrato come molti civili fossero stati uccisi più di tre settimane fa, quando la città era sotto il controllo dell’esercito russo. Jeremy Bowen, della Bbc, arrivato in città venerdì, ha confermato. Lo stesso hanno fatto i giornalisti della Associated Press. I dintorni sono costellati di fosse comuni. Tra i cadaveri c’era anche quello di Oleksandr Sukhenko, ex calciatore del club Seagull Second League. Vicino a lui la madre Olga, capo del villaggio di Motyzhyn, nel distretto di Bucha, e suo padre Igor Sukhenko, presidente della squadra di calcio locale Kolos. Bucha, Gostomel, Irpin: in tutto l’Oblast di Kiev riconquistato dalle forze ucraine ci sono prove di esecuzioni di civili. I corpi recuperati sono finora 410, ha scritto su facebook la procuratrice generale dell’Ucraina Iryna Venediktova.

Chi comandava i russi a Bucha in quei giorni?

Si fa il nome del tenente colonnello Omurekov Azatbek Asanbekovich, proveniente da Knvaz-Volkonskoye, in Siberia. Sul posto c’erano anche due comandanti ceceni, celebri per crudeltà: Hussein Mezhidov e Anzor Bisaev.

Potrebbero esserci altri centri abitati tormentati in quel modo?

Nei sotterranei di una scuola del villaggio di Yahidne, nella regione di Cernihiv, i russi hanno tenuto in ostaggio 150 persone, compresi donne e bambini. Chi moriva veniva lasciato lì, accanto ai vivi. I vivi hanno patito fame, paura, dolore, disperazione. Il governatore dell’Oblast di Cernihiv, Viacheslav Chaus, su Facebook ha postato foto della vicenda. Altri massacri, simili o peggiori di quelli di Bucha, sarebbero avvenuti a Borodianka. Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha detto che gli orrori di Bucha sono solo «la punta dell’iceberg». A Mariupol, la situazione sarebbe ancora peggiore.

Putin vuole assolutamente prendere Mariupol.

E Odessa. In modo da impadronirsi della costa. È qui che nei prossimi giorni si deciderà il destino della guerra.

Arriveranno nuove sanzioni?

Sì. Circola anche l’idea di rinunciare al gas e al petrolio russi, che fanno guadagnare a Putin un miliardo al giorno. I tedeschi, dopo una prima presa di posizione favorevole, hanno precisato che non è possibile. Idem noi. Gli unici ad aver rinunciato sono finora i lituani. Lavrov è intanto andato in Cina e in India a cercare nuovi clienti. Le trattative per la pace sono a un punto morto, la guerra non sarà breve.

 

Politica

Orbán ha vinto le elezioni in Ungheria e Vucic quelle in Serbia: sono tutti e due putiniani convinti. La cosa ha messo in fibrillazione le cancellerie europee, dato che domenica prossima avrà luogo il primo turno delle presidenziali francesi e i sondaggi dànno un distacco di pochi punti tra Macron e Marine Le Pen. Al ballottaggio in programma per il 24 aprile, Marine – che è stata ufficialmente finanziata da Mosca con un prestito di nove milioni di euro - potrebbe vincere.

 

Cronaca Dominano le cronache i casi della pornostar Carol Maltesi e della preside del liceo Montale di Roma, Sabrina Quaresima. Carol è stata segata in 15 pezzi dal suo sedicente amante Davide Fontana che ne ha conservato poi le membra in frigorifero. La professoressa Quaresima è accusata di aver avuto una storia con uno studente – maggiorenne – della sua scuola. Scandalo nello scandalo: della Quaresima si sa tutto, dello studente niente.

 

Frase «Mio nipote Martino si chiede perché il Nobel l’abbiano dato solo a me e non anche alla nonna» (Giorgio Parisi).