la Repubblica, 1 agosto 2024
Addio urne e palline, la nuova Champions nasce con l’algoritmo
MILANO – È caduto anche l’ultimo baluardo. Dopo il fuorigioco, i calendari dei campionati e i gol, anche gli abbinamenti della nuova Champions League saranno determinati da un computer. Addio al ruotare frenetico dell’urna, rappresentazione in movimento dell’alea e retaggio della tv in bianco e nero. La complessità degli intrecci del nuovo formato a 36 squadre, che sarà varato proprio in questa stagione, ha costretto la Uefa a fare un’ennesima concessione alla tecnologia a scapito del romanticismo analogico, preferendo l’algoritmo alle palline.
Applicando i criteri per il sorteggio della fase a gironi della vecchia Champions alla composizione dei nuovi “mini campionati”- in cui ciascuna squadra gioca otto partite contro altrettante avversarie diverse, senza andate e ritorno – di palline ne sarebbero servite più di mille, distribuite in 36 urne, per un sorteggio insopportabilmente lungo. Praticamente uno spoglio elettorale. Le palline sopravvivono solo nella primissima fase, quella dell’abbinamento delle 36 squadre ad altrettante “posizioni”, ma spetterà poi al computer determinare le avversarie. Per ogni squadra estratta manualmente, il software sorteggerà casualmente otto avversarie nelle quattro fasce, visualizzandole sullo schermo in sala sorteggio e in televisione. Sarà sempre un algoritmo a stabilire quali partite saranno in casa e quali in trasferta.
Il sorteggio inizierà dalla primafascia – che comprende la vincitrice della Champions nella stagione precedente – assegnando le avversarie, una dopo l’altra, di fascia via via inferiore fino alla quarta. «Il software garantirà la totale casualità nel quadro delle condizioni di sorteggio previste dal regolamento», garantiscono gli sviluppatori del software, fornito da AE Live, azienda partner di Uefa per i sorteggi già dal settembre 2023. E assicurano che il nuovo sistema sarà in grado di evitare errori. Come quando nel dicembre 2021 fu annullato e rifatto il sorteggio per gli ottavi dopo che erano state abbinate per errore Villarreal e Manchester United, uscite dallo stesso girone e quindi incompatibili.
Appuntamento per il sorteggio il 29 agosto nel Principato di Monaco. Il programma è istruito a tenere conto di veti e divieti nel fare gli abbinamenti. Nella fase campionato, ad esempio, le squadre non possono affrontare avversarie del proprio Paese e possono essere sorteggiate contro un massimo di due club loro connazionali. Spetterà invece ai dirigenti della Uefa studiare un calendario delle gare di Champions che eviti sovrapposizioni nelle stesse città con quelle di Europa League e Conference League. Per questo, il calendario con date e orari di inizio sarà comunicato solo il 31 agosto. A garantire la trasparenza di tutto il processo – come un tempo faceva il notaio nei quiz in tv – sarà la società di revisione Ernst&Young.