il Giornale, 27 luglio 2024
Il meglio di Jimi Hendrix agli Electric Lady Studios
Ritorna il chitarrista mancino più famoso della storia, con una serie di registrazioni inedite. Il 13 settembre, Experience Hendrix L.L.C., in collaborazione con Legacy Recordings, di Sony Music Entertainment, pubblicherà Electric Lady Studios: a Jimi Hendrix Vision, un cofanetto deluxe con 39 tracce (38 delle quali inedite) registrate da Jimi Hendrix (con Billy Cox al basso, Mitch Mitchell alla batteria) agli Electric Lady Studios tra giugno e agosto del 1970, poco prima della morte prematura di Jimi Hendrix, ucciso da un cocktail di alcool e tranquillanti il mese successivo.
Il cofanetto include anche un Blu-ray con 20 nuovi mix dell’intero album First Rays Of The New Rising Sun più 3 tracce bonus (Valleys Of Neptune, Pali Gap e Lover Man). Il Blu-ray contiene anche un documentario Electric Lady Studios: A Jimi Hendrix Vision. Racconta la creazione dello studio, nato dalle ceneri di un nightclub di Manhattan per diventare una struttura di registrazione all’avanguardia, ispirata dalla volontà di Hendrix di avere uno studio permanente. Diretto da John McDermott il film presenta interviste esclusive con Steve Winwood (che si unì a Hendrix la prima notte di registrazione nel nuovo studio), il bassista della Experience Billy Cox e i membri originali dello staff di Electric Lady che aiutarono Hendrix a realizzare il sogno.
Il cofanetto include un ampio libretto con foto inedite, bozze di canzoni scritte a mano da Hendrix e note di copertina dettagliate.
Tra le chicche del progetto è una versione inedita di Angel. Questa nuova versione mixata include le esibizioni originali registrate da Hendrix, Mitchell e Cox il 23 luglio 1970. Non include nessuno degli elementi di batteria e percussioni che Mitchell decise di aggiungere a questa versione principale dopo la morte di Jimi. Ci sono anche gli arrangiamenti alternativi di canzoni come Come Down Hard On Me e Belly Button Window, sessioni live in studio di Tune X/In From The Storm, Astro Man e The Long Medley.
Insomma i cultori di Hendrix troveranno pane per i loro denti.