Corriere della Sera, 24 luglio 2024
Perché gli olandesi sono diventati la popolazione più alta del mondo? Se lo sono chiesti due scienziati, Kristina Thompson, professoressa di Salute e Società all’Università di Wageningen, nei Paesi Bassi e il collega Björn Quanjer, ricercatore all’Università di Radboud che sul tema hanno scritto un articolo pubblicato su The Conversation
Perché gli olandesi sono diventati la popolazione più alta del mondo? Se lo sono chiesti due scienziati, Kristina Thompson, professoressa di Salute e Società all’Università di Wageningen, nei Paesi Bassi e il collega Björn Quanjer, ricercatore all’Università di Radboud che sul tema hanno scritto un articolo pubblicato su The Conversation. I due ricercatori hanno pubblicato uno studio in cui analizzano l’evidente legame tra lo stato di salute di una popolazione e un dato semplice e ampiamente registrato: la statura.
Per gran parte della storia dell’umanità l’altezza è rimasta relativamente stabile. In Europa, fino al 1800, l’altezza media variava tra i 165 e i 170 centimetri. Ma negli ultimi 200 anni è successo qualcosa di straordinario: l’altezza è aumentata notevolmente in tutto il mondo, ma in particolare in Europa. In molti paesi europei la statura è aumentata in media di oltre 15 centimetri e questo è stato evidente soprattutto nei Paesi Bassi: l’uomo medio olandese è passato dai 166 centimetri del 1810 ai 184 centrimetri di oggi, con un aumento di 18 centimetri in soli due secoli. Attualmente gli uomini olandesi sono i più alti del mondo.
Non solo geneticaSebbene la genetica svolga indubbiamente un ruolo importante nel determinare l’altezza degli individui, questo enorme cambiamento che coinvolge un’intera popolazione non può essere spiegato solo con l’evoluzione. Se così fosse, il cambiamento in altezza sarebbe avvenuto su una scala temporale molto più lunga. Negli ultimi 200 anni i Paesi Bassi, come del resto anche il resto del mondo, hanno conosciuto un enorme miglioramento del tenore di vita, con una riduzione dei tassi di mortalità in eccesso e di malattie infettive e un migliore accesso a cibi di alta qualità. Un rapido aumento della statura mostra una chiara relazione tra l’ambiente e le popolazioni più sane e più alte.
I fattori (esclusa la genetica) che influenzano l’altezza
Altezza e salute dipendono da fattori simili durante lo sviluppo, il più importante dei quali è l’alimentazione: le persone, per crescere in salute, hanno bisogno di alimentarsi con cibo sano. Tuttavia, l’energia fornita dal cibo può essere “dirottata” per affrontare emergenze come malattie, stress, lavoro pesante. Ricerche recenti hanno rivelato che nel XIX secolo, nei Paesi Bassi, le malattie croniche o ricorrenti erano associate a una statura più bassa da adulti mentre malattie più brevi potevano rivelarsi utili per la crescita, probabilmente perché le malattie meno gravi aumentano l’immunità contro infezioni future. È stato anche dimostrato che la morte dei genitori, soprattutto delle madri, ha portato a stature più basse. Nei bambini piccoli questa correlazione dovrebbe essere dovuta al fatto che dipendono dalle loro madri per l’alimentazione; tuttavia questo link vale anche per i più grandi: la perdita di una persona cara che si prende cura di loro causa un profondo stress. Nel suo insieme l’altezza può essere considerata un riflesso della qualità e quantità di cibo consumato e dall’assenza di fattori di stress, sui quali viene spostata l’energia prodotta dal cibo quando bisogna affrontare difficoltà.
Altezza e salute in età adulta
Quando si tratta di misurare la salute in età adulta, l’altezza diventa qualcosa di più complesso. Oggi, le persone più alte della media, soprattutto uomini, tendono ad avere complessivamente un rischio di morte inferiore. Tuttavia, le persone estremamente alte (oltre i 190 centimetri) sono leggermente più inclini a morire prima del resto della popolazione; in particolare è stato osservato un rischio maggiore di mortalità correlata al cancro. Gli autori della pubblicazione attribuiscono il fatto a un problema di massa corporea: i corpi più alti hanno più cellule e più divisioni cellulare, il che si traduce in una maggiore probabilità di sviluppare il cancro. Inoltre le persone più alte hanno bisogno di assumere più calorie, e anche questo potrebbe avere un ruolo.
La qualità della dieta e l’influenza sull’altezza
L’Organizzazione mondiale della Sanità raccoglie i dati sulle curve di crescita dei bambini nei singoli Paesi: quando la crescita è inferiore a una curva considerata sana si parla di malnutrizione. Curiosamente oggi in Olanda i bambini sono più bassi dei loro genitori, ma non è chiaro che cosa abbia causato la contrazione dei giganti del mondo moderno. Questo solleva una serie di domande – concludono gli autori della pubblicazione: la qualità della dieta è diminuita? L’obesità infantile ostacola la crescita? La risposta è sì. E al Corriere della Sera, sul punto, era già intervenuta Ilaria Lazzareschi, pediatra dell’UOC Pediatria Del Dipartimento della Salute della donna e del bambino dell’IRCCS Policlinico Gemelli di Roma: «Nel primo anno di vita l’alimento migliore è il latte materno, in seguito mangiare male (cibi ricchi di grassi e di zucchero, il classico “cibo spazzatura”) porta a un aumento del peso che è indirettamente proporzionale alla crescita in statura. I grassi presenti in alcuni alimenti, infatti, stimolano maggiormente la produzione ormonale e se intervengono gli ormoni sessuali prima del tempo, si saldano prima le cartilagini di accrescimento, quindi, i ragazzi sovrappeso potrebbero essere più bassi». Anche l’uso di farmaci (che in alcuni casi possono interferire con l’altezza), fattori ormonali (ad esempio l’ipotiroidismo) derivanti da patologie, stress e privazione di sonno possono essere tra le cause di uno scarso accrescimento.
La situazione in Italia
E come è la situazione in Italia? Nel marzo 2023 un articolo pubblicato sulla rivista Nature aveva esplorato le altezze di bambini e adolescenti, in particolare confrontando chi era vissuto in città con chi invece era cresciuto in montagna (mentre anni fa erano più alti i cittadini, oggi la differenza è una sfumatura). In Italia dal 1985 al 2020 l’altezza media di bambini e adolescenti sia sostanzialmente stabile: da 35 anni non si cresce più. Dagli inizi del 1900 agli anni ‘80 i ragazzi mediamente erano aumentati di circa 10-12 cm. Probabilmente le migliorate condizioni sociali hanno permesso di raggiungere il target genetico: più di un tot non si può andare. Ma ci si può sempre «accorciare» come sta succedendo in Olanda. Mangiare in modo sano preserva non solo la salute, ma anche l’altezza.