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 2024  luglio 24 Mercoledì calendario

I letti anti-sesso reggono. A Parigi vincerà l’amour


No, no! L’amore romantico non c’entra. La Parigi delle struggenti passioni alla Abelardo & Eloisa o Edith Piaf-Marcel Carné resterà sullo sfondo. Al Villaggio Olimpico sta per andare in scena un Ultimo Tango ai Giochi, il trionfo ormonale di diecimila atleti pronti a festeggiare le vittorie o a elaborare gli smacchi con una sana sveltina, una giravolta pigallesca, un’acrobazia senza tuta né numero di gara. Come ad ogni adunata sportiva globale a un certo punto ci si mischia e ci si ammucchia peggio che alla Cerimonia di chiusura, mentre il fuoco si spegne sul tripode. Del resto, i campioni lo hanno sempre ammesso, dopo: alle Olimpiadi gli obbiettivi sono due, il risultato e il rimorchio. L’ex saltatrice tedesca Susen Tiedke, finalista nel lungo a Barcellona 92 e a Sydney 2000 ha rivelato che “quando la competizione per loro è finita, i più vogliono liberare la propria energia, c’è una festa dopo l’altra, allora l’alcol entra in gioco. Succede che si faccia sesso e ci sono anche parecchie persone che si impegnano per farlo”, aggiungendo che “a volte non si riesce a dormire per i rumori che provengono dalla stanza accanto”. Peccato che già a Tokyo 2021 gli organizzatori abbiano provato a boicottare i party selvaggi: e non per pruderie, visto che il Giappone è la patria dei Love Hotel. Però impazzava il Covid, i contatti stretti tra gli sportivi (e gli spettatori) erano vietati. Così, ecco i letti singoli in materiale riciclabile. Praticamente di cartone, tendenzialmente anti-sesso. Una leggenda metropolitana? Per smentirla ecco che i partecipanti già arrivati a Parigi hanno effettuato dei test sul materasso, da far diventare virali sui social. Le tenniste australiane Daria Saville ed Ellen Perez hanno messo sotto stress i giacigli saltandoci sopra con decisione, Esperimenti poi ripetuti da altri olimpionici, con esiti confortanti: i lettucci “green” reggono un peso fino a 200 kg, magari in due o più ci si sta stretti, ma non collassano. Tripudio tra le delegazioni, dove sono stati distribuiti (accade sin da Seul 88) ben 300 mila profilattici. L’amour toujours. Libero, sfrenato, purché sicuro. Chissà che prestazioni a Parigi, dove la carne sarà protagonista. Mica come nella Roma 60 dei languori settembrini: lì ci si innamorava. Anche se forse pure la liaison mano nella mano tra Livio Berruti e la “gazzella nera” Wilma Rudolph era nulla più che un residuale mito di Olimpia.