il Fatto Quotidiano, 23 luglio 2024
Come affossare un’agenzia utile
Ancora una volta, quando la politica decide per la scienza, il risultato è deprimente. Facciamo un po’ di cronistoria. Il 6 luglio 2022 Lombardia Notizie, organo di comunicazione della Regione omonima, pubblica “Nasce in Lombardia la prima agenzia italiana per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive. Questa nuova struttura, che avrà sede all’Ospedale Sacco di Milano, è stata presentata in conferenza stampa dal presidente della Regione e dalla vicepresidente e assessore al Welfare”. Eravamo presenti alla conferenza stampa. Il presidente Fontana, che non sorride facilmente, in quell’occasione si era mostrato con il volto radioso. L’allora assessore al Welfare, Letizia Moratti, aveva dichiarato “Sarà operativa dal 1º ottobre e potrà contare inizialmente su uno staff di 20 persone. Tra i suoi compiti vi sarà infatti anche quello di collaborare con Hera che quindi metterà in rete le agenzie dei Paesi europei”. Era stata distribuita una brochure con schemi e progetti, che conserviamo come cimelio prezioso. Dopodiché, bando per la nomina del Cda e silenzio durato due anni. Arriva poi, a metà luglio, pochi giorni fa, la notizia che la Commissione Bilancio del Consiglio regionale ha abrogato l’Agenzia, ritenendola superflua data l’eccellenza dei centri di riferimento esistenti. Per intenderci è come dichiarare che abroghiamo l’Agenzia del Farmaco perché abbiamo due ottimi centri di ricerca farmacologica. I dubbi che sorgono sono numerosi e non tutti benevoli. Quando è stata deliberata e sono stati stanziati ben 60 milioni di euro, quali parametri avevano reso interessante agli occhi dell’assessore al Welfare, del presidente di Regione e della giunta tutta, l’investimento? Perché agenzie simili sono state attivate in altre regioni e la lombarda annullata? Sorge il dubbio che finita la pandemia non ci sia la necessità politica (non certo scientifica) di tranquillizzare sulla sorveglianza e sulla prevenzione o, magari, come a volte accade, sempre per motivi politici, sia accaduto che un territorio abbia perduto appeal (politico, vogliamo ripeterlo) rispetto a un altro. Aspettiamo spiegazioni, come tecnici e come cittadini.
Direttore microbiologia clinica e virologia del “Sacco” di Milano