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 2024  luglio 08 Lunedì calendario

LA SVIZZERA? TERRA DI CIOCCOLATO, BANCHE E SUICIDIO ASSISTITO – “SARCO”, LA BARA PER SUICIDARSI PROGETTATA DA PHILIP NITSCHKE, POTREBBE ESSERE SPERIMENTATA PER LA PRIMA VOLTA IN TERRA ELVETICA: BASTERÀ RILASSARSI DENTRO LA CABINA, PREMERE UN PULSANTE E ATTENDERE UNA MORTE INDOLORE, CHE ARRIVA DOPO SOLO POCHI SECONDI – LA CAPSULA, INFATTI, SI RIEMPIE D’AZOTO E… -

Una capsula per il suicidio medicalmente assistito, una sorta di "bara fai da te", è pronta all'uso. L'originale prodotto, ideato dal controverso attivista Philip Nitschke, nelle prossime settimane potrebbe essere sperimentata per la prima volta in Svizzera. La notizia è stata diffusa dal quotidiano NZZ Schweiz.

L'idea della bara rientra nel Progetto Sarco che "cerca di integrare le nuove tecnologie per rendere la morte elettiva pacifica un diritto di tutti gli adulti razionali", spiega l'azienda produttrice.

Basterà rilassarsi dentro la cabina, premere un pulsante e attendere una morte indolore, che arriva dopo solo pochi secondi. La capsula per il suicidio medicalmente assistito si riempie di azoto, l'occupante muore per mancanza di ossigeno. Il metodo non richiede quindi il consumo o la somministrazione di un veleno per via endovenosa.

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