Corriere della Sera, 29 giugno 2024
Orbán presidente di turno dell’Ue
Lunedì l’Ungheria prende dal Belgio il testimone della presidenza di turno dell’Ue. Non sarà un rapporto semplice quello tra Budapest e l’Unione: il premier Orbán è noto per frenare con il veto le decisioni che richiedono l’unanimità. L’ambasciatore presso la Ue, Ódor Bálint, ha detto che Budapest farà da honest broker. Nei prossimi sei mesi i dossier legislativi saranno pochi perché si deve formare la nuova commissione. Le priorità di Budapest sono la competitività – su cui non deve «influire negativamente» la transizione verde – difesa, lotta all’immigrazione illegale, la politica agricola orientata verso gli agricoltori, l’allargamento «basato sul merito», la coesione.