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 2024  giugno 20 Giovedì calendario

L’Australia esorta gli over 67 ad affittare le loro case alle giovani famiglie e godersi all’estero


Largo (e casa) ai giovani. I pensionati australiani over 67 vengono esortati ad affittare le proprie abitazioni e a godersi il meritato riposto all’estero. Una proposta abitativa radicale lanciata dai ricercatori del mercato immobiliare.

Secondo l’agenzia Suburbtrends il pensionamento è la principale soluzione alla carenza di alloggi in Australia. Nel 2024, se gli over 67 si trasferissero all’estero, libererebbero 135 mila case da affittare alle giovani famiglie.
Un vantaggio per tutti: per chi affitta, perché oltre alla pensione potrebbe contare su un’ulteriore entrata mensile, e per chi necessita di un tetto sopra la testa che al momento, nonostante una superficie di 7 milioni 688mila chilometri quadrati, non si trova.

Prevista una moratoria di 5 anni
L’iniziativa offrirebbe una moratoria di cinque anni sulla perdita del beneficio del luogo di residenza principale. E punta ad affrontare l’attuale carenza di alloggi fornendo più opzioni abitative agli affittuari.

«I dati mostrano che oltre 130 mila case potrebbero essere immesse nel mercato degli affitti se solo il 10% del gruppo dei pensionati partecipasse al nostro progetto», ha spiegato Kent Lardner, fondatore di Suburbtrends, «È tempo di pensare fuori dagli schemi e di esplorare ogni strada percorribile per garantire un mercato immobiliare stabile e conveniente per tutti gli australiani».

«I pensionati possono godere di una migliore qualità della vita a una frazione del costo», ha aggiunto, «gli affittuari hanno accesso a più alloggi e il governo può alleviare la pressione sul mercato immobiliare senza spese significative».
Per Lardner il pensionamento all’estero e il conseguente disimpegno degli appartamenti porterebbe a un immediato afflusso di immobili in affitto, alla stabilizzazione dei prezzi e alla riduzione delle superfici sfitte.