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 2024  giugno 13 Giovedì calendario

Marine, prego, s’accomodi pure…

La stupidità, anche nella versione laterale detta “furbizia”, ha nella storia un ruolo assai maggiore rispetto alla razionalità, anche perché meglio si presta ad assecondare i grandi movimenti già in atto nel mondo: la stupidità, per così dire, lavora più facilmente a favore di vento. Parliamo qui della mossa di Emmanuel Macron di convocare le Politiche dopo la scoppola presa alle Europee: un gustoso retroscena della Bild, che ha per fonte primaria nientemeno che Ursula von der Leyen, sostiene che lo abbia fatto avendo calcolato che il caos e la paura innescati dal trionfo elettorale del Rassemblement national lo porteranno alla vittoria; in Francia, però, ha un certo seguito anche l’ipotesi che invece voglia perdere e far governare Marine Le Pen e soci – sotto di lui ovviamente – per cuocerla a fuoco lento in vista delle Presidenziali del 2027. Sono entrambe idee da disperati, ma per il sistema di potere francese avere i lepenisti al governo in questa fase sarebbe una benedizione (la stupidità, come detto, è spesso a favore di vento): l’equivoco della posizione della Francia nell’Ue sta per arrivare al pettine e non sarà piacevole da gestire. Parigi si ritiene ancora una potenza, ma oggi è il malato d’Europa: un paio di decenni di enormi disavanzi con l’estero si stanno scaricando sulla competitività del Paese, i suoi conti pubblici e la considerazione del suo debito sui mercati (S&P ne ha tagliato il rating a inizio giugno). A Parigi tocca una sorta di “cura Monti”, che deprima la domanda interna sforbiciando la generosa spesa sociale di cui i francesi vanno giustamente orgogliosi: i governi di Macron l’hanno promessa, ma non realizzata, ora iniziare a farla – con la spintarella di qualche pressione finanziaria – potrebbe toccare agli eredi del maresciallo Petain. Il ministro dell’Economia Bruno Le Maire ieri già apparecchiava la tavola: “Una crisi del debito in Francia, uno scenario Liz Truss, è possibile” (la premier inglese disarcionata in 50 giorni nel 2022 da vendite di massa di titoli britannici). Prego Marine, s’accomodi, tagli lei. Sarebbe il delitto perfetto, ma con un’incognita: i francesi – e le loro banche – sono assai più incazzosi degli italiani. D’altronde nessuno, men che mai la stupidità, può prevedere tutto…