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 2024  giugno 09 Domenica calendario

Il country è tornato di moda


«Nel caso in cui non l’aveste ancora capito da chi vince i premi e dai nostri performer, il mondo della musica sta andando verso il country». A sintetizzare una svolta del pop che in effetti è sotto gli occhi di tutti è stata Lana Del Rey, dichiarando di aver abbracciato lei stessa questo cambiamento e annunciando il suo prossimo disco dal titolo «Lasso», cioè lazo, come la corda dei cowboy, in arrivo a settembre, pervaso proprio da «una vena di Americana». 
Oltre a lei, tanti colleghi stanno seguendo la corrente, contaminando i suoni del pop con quelli più tradizionali di un genere nato nel sud degli Stati Uniti ormai un secolo fa. Un moto al contrario rispetto a quello di Taylor Swift, si potrebbe dire, visto che la cantautrice dei record proprio dal country era partita, muovendo i primi passi da Nashville e poi allontanandosene. Ma la musica è fatta di corsi e ricorsi e quel che cinque anni fa sembrava fuori moda, oggi torna in alto nelle classifiche. 
Il brano più venduto di tutto il 2023 negli Stati Uniti, ad esempio, è stato «Last Night» di Morgan Wallen, 31enne del Tennessee che in questa hit da 900 milioni di stream ha condensato tutta la proverbiale atmosfera nostalgica del country e che con tre album di successo è diventato uno degli esponenti più promettenti del genere. Tanto che il tatuatissimo Post Malone, altra star indiscussa degli ultimi anni, ha appena duettato con lui nel nuovo singolo «I Had Some Help», incamminandosi verso una direzione diversa dai suoi precedenti nell’urban: il brano è al primo posto della classifica americana Billboard 100 da tre settimane e vola alto anche su Spotify, dove ha più di 200milioni di stream. Anche Kylie Minogue non è da meno: venerdì è uscita «Midnight Ride» in cui l’icona pop australiana accompagna il cowboy mascherato Orville Peck (cantautore sudafricano residente in Canada che si mostra sempre col volto coperto) in una canzone da lui definita «disco-country», incontro dei loro mondi. 
L’altro caso più evidente di questa fiammata è certamente quello di Beyoncé che con l’ultimo disco «Cowboy Carter» ha deciso di cavalcare un mondo finora superficialmente considerato ad appannaggio dei bianchi. Già accusata di appropriazione qualche anno fa per il brano «Daddy Lessons» con cui si era cimentata nel genere, criticata dal pubblico più conservatore quando l’aveva cantato ai Country Music Awards del 2016 insieme alle Chicks, Beyoncé ha risposto con un lavoro da 27 brani per cui, ha spiegato, ha fatto un lungo lavoro di ricerca, puntando i riflettori sugli artisti neri che hanno contribuito alla nascita del country e sono poi stati dimenticati. Il suo disco negli Usa ha acceso un dibattito, con tanto di radio che non volevano passare il singolo «Texas Hold ‘Em», ma il pubblico l’ha premiata, facendola andare al numero uno della classifica Hot Country Songs, prima afroamericana della storia a riuscirci.

La sua rilettura del country, tra l’altro, è stata applaudita da una veterana come Dolly Parton (presente tra i feat del disco insieme a un altro nome leggendario come quello di Willie Nelson) e anche dalla collega più giovane Kacey Musgraves, tornata a sua volta a farsi sentire quest’anno con il nuovo disco «Deeper Well». 
Con tutto questo fermento, va da sé che il country ha attecchito anche sui social e nella fattispecie su TikTok, dove è diventata virale ad esempio «A Bar Song (Tipsy)» di Shaboozey: il cantautore 29enne, tra la miriade di influenze della sua musica, ha anche una forte impronta country ed è uno dei tanti nuovi nomi che si stanno facendo largo in questo mondo, aggiornandolo però al 2024, unendo a violini e banjo, all’immaginario stereotipato di whisky e praterie, suoni contemporanei e temi inclusivi. 
Luke Combs, 34enne già superstar del country, è riuscito in un’altra impresa: quest’anno ha fatto vincere un Grammy a Tracy Chapman con la sua versione di «Fast Car», riportandola al successo 36 anni dopo l’uscita. 
Storie americane, in primis, ma l’eco di questa esplosione arriva fino in Europa: Glastonbury, il festival britannico numero uno, quest’anno ha riservato il suo «Legends Slot», lo spazio dedicato alle leggende della musica, a Shania Twain, regina del country pop per definizione. E anche la lanciatissima Dua Lipa non sta a guardare: è stata ospite a sorpresa degli ultimi Academy of Country Music Awards e ha duettato con il cantautore Chris Stapleton, come a dire che dove c’è aria di hit, lei certo non si tira indietro.