Avvenire, 26 maggio 2024
Ucciso il marito di un’eurodeputata Palermo, nessuna ipotesi è esclusa
Palermo
Intorno a quel corpo senza vita, scoperto in via Ugo La Malfa, a Palermo, nella zona della circonvallazione che collega tutta la città, si è consumata una tragedia che andrà ricostruita nel dettaglio. Angelo Onorato, architetto, 54 anni, titolare di due negozi di arredamenti, è stato trovato morto. L’uomo era il marito dell’eurodeputata della Democrazia Cristiana Francesca Donato, transitata dalla Lega al partito di Totò Cuffaro di cui, adesso, è vicesegretaria. Secondo le informazioni che trapelano, Onorato giaceva al posto di guida della sua auto, una Range Rover, con una fascetta di plastica stretta intorno al collo e del sangue sulla camicia. Nessuna ipotesi al momento è esclusa: nemmeno quella del suicidio.
La notizia si è diffusa ieri pomeriggio, con le prime indiscrezioni, in attesa di conferma. Sarebbe stata la stessa onorevole Donato a dare l’allarme, non riuscendo a contattare il marito. E sarebbe stata proprio lei a ritrovarne il cadavere, grazie al Gps. A chi le telefonava per avere notizie, avrebbe risposto: «Hanno ucciso mio marito Angelo».
La certezza, in un contesto da chiarire, è il coro dolente intorno alla macchina, con il corpo di Onorato sul sedile del guidatore. Tante persone si sono recate sul posto, restando al di là della striscia bianca e rossa sistemata dalle forze dell’ordine per gli accertamenti del caso. «Una tragedia inaspettata, hanno ucciso una persona, io dico ucciso perché non ci credo, all’idea del suicidio. Angelo era troppo solare, onesto, era un generoso. Non riusciamo a pensare che si sia suicidato» questo il commento di Nuccia Albano, medico legale di grande esperienza, assessore regionale alla Famiglia, in quota Dc, rilasciato al quotidiano online Live-Sicilia.it.
Onorato, due anni fa, aveva tentato l’avventura politica in prima persona, candidandosi alle elezioni per il rinnovo dell’Assemblea regionale siciliana, sempre con la Dc di Cuffaro. Aveva ottenuto poco meno di novecento voti, una quota lontana dalla soglia che gli avrebbe permesso di essere eletto. Successivamente, era tornato alla sua attività di imprenditore. Oltre alla moglie, lascia due figli, Carolina e Salvatore.
Angelo Onorato e Francesca Donato si erano sposati venticinque anni fa. Lei, nata ad Ancona, si era trasferita a Palermo, dopo il matrimonio. Notissime, durante la pandemia del Covid, le sue posizioni critiche nei confronti del Green pass. Chi ha conosciuto marito e moglie li descrive come una coppia unita da «una grande storia d’amore. Vivevano – raccontano – in simbiosi. Lui era molto preciso nel comunicare gli spostamenti e molto premuroso nei confronti della famiglia. Ecco perché lei si è allarmata, non avendo sue notizie dalla mattina».
Lo sgomento è forte, le reazioni non mancano. «La notizia della morte di Angelo Onorato, marito della collega Francesca Donato, mi sconvolge. Esprimo il mio più sentito cordoglio e la nostra vicinanza a Francesca, ai figli e ai familiari tutti, colpiti da questa tragedia». Così, in una nota, Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega Salvini Premier e del gruppo Id.
«La Democrazia Cristiana – dichiara il segretario nazionale, Totò Cuffaro – si raccoglie attorno all’onorevole Francesca Donato, a Salvatore e Carolina, con amicizia, con affetto, in preghiera nel viverne il dramma. C’è solo tanto dolore, sconforto e sgomento».
«Rimane scolpito nei nostri cuori – dice Cuffaro, riferendosi ad Angelo Onorato – la sua generosa voglia di vivere. Incancellabile nei nostri occhi il dono del suo sorriso».