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 2024  maggio 24 Venerdì calendario

Il bikini di Kendal Jenner

La top model americana è la social ambassador di Calzedonia Mare Il presidente di Oniverse parla di risultati, sfide globali e delle sue vacanze da bambinoMi piace proprio, questo lime!” Sandro Veronesi, Mr. Calzedonia, racconta che è stata Kendall Jenner in persona – 300 milioni di follower, super top e sorellina del clan Kardashian a scegliere di infilarsi in quel bikini verde limeshiny satin prima di posare con, sullo sfondo, il mare, la sabbia, gli scogli. E diventare così la social ambassador per la stagione 2024 del marchio Calzedonia di Oniverse. «Abbiamo lasciato a lei la possibilità di scegliere», spiega Veronesi, classe 1959, l’uomo che Forbes ha definito “self made billionaire” e che del gruppo veneto è fondatore e presidente.Potrebbe diventare un tormentone come le canzoni che ti entrano in testa e ti accompagnano per tutte le vacanze. Kendall Jenner avrà questo potere?(Ridendr) «Confesso che mi piacerebbe. Negli anni, i nostri costumi hanno avuto molte testimonial famose, da Gisele Bundchen a Laetitia Casta. Kendall però credo sia perfetta per il pubblico di giovanissimi che segue i social. È un personaggio capace di lanciare mode, come l’underwear a vista. Certo, il look dei collant al posto dei pantaloni non è per tutte e per tutte le occasioni... ma lei è riuscita a farlo diventare di tendenza con stile. E poi è americana, con talmente tanti follower. Ormai, nel mondo della moda sono sempre più gli Stati Uniti con le loro celebrities a incidere e a dare il via alle tendenze».Tornando all’estate. Digressione meteorologica: ormai fa caldo fino a novembre, a maggio piove, i mesi estivi sono caldissimi. Anche Calzedonia segue il tempo pazzo?«Naturalmente i cambiamenti climatici incidono molto anche sulla nostra produzione e i suoi ritmi.Ad esempio, nei negozi Calzedonia da qualche anno quando finisce la stagione dei costumi da bagno, non si ricomincia subito con le calze. C’è una lunga fase dedicata ai leggings.Un periodo di transizione che ci conduce alla collezione invernale.E comunque, molto dipende anche dai mercati, le tempistiche cambiano a seconda del Paese in cuiabbiamo i nostri store. E sa quali sono quelli dove comprano per primi il costume da bagno? Quelli in cui fa più freddo».Il classico sogno (caldo) nel cassetto.«Sì, in Germania così come in Svezia la collezione per il mare è presente nei negozi già da febbraio. E questo accade un po’ perché nel Nord Europa c’è molta gente che va in vacanza nei Paesi caldi durante l’inverno. E un po’ perché lì si ha una mentalità più pragmatica anche nel programmare gli acquisti».Noi italiani, invece?«Per noi la stagione dei bagni e della tintarella comincia dopo Pasqua: è sempre stato così. Quando insomma riaprono gli stabilimenti, i ristoranti sulla spiaggia, e l’estate già si assapora nell’aria».Ecco, i negozi. Quanti sono quelli sparsi nel mondo?«I Calzedonia sono 2244, e sono presenti in 57 Paesi».La sfida più grande?(Ridendr) «Aprire in Brasile? Sa, quello è il regno del bikini... Anche in Giappone e in Cina, però la partita non è niente male. Vanno al mare,ma rifuggono dal sole».Come è cambiato negli anni il modo di fare costumi?«Oramai il bikini, specie il pezzo sopra, è un capo moda: spunta da sotto le camicie, si porta a vista. Ed è versatile: di giorno lo indossiamo sdraiati sul lettino, la sera con un cocktail in mano. Quindi, per noi ha le sue regole: deve unire comfort ed eleganza. E deve avere vestibilità: per questo si può scegliere il modello con cui ci si sente a proprio agio.A triangolo, a fascia, con le coppe, oppure brasiliano o più classico. Del resto, d’estate, stiamo in mezzo alla gente vestiti solo di quello».Nelle sue creazioni pesa il ricordo di qualche sua estate?«Metà degli anni Sessanta, la spiaggia di Cesenatico, le giostre, io che a sei anni prendo una bella scottatura. E mia cugina Maria, adolescente, che indossa il due pezzi. Ed è bellissima».E i tormentoni? Bikini lime di Kendall Jenner, a parte, ne ha uno musicale del cuore?«Sarà nostalgia dell’infanzia, ma nelle orecchie ho ancora Luglio col bene che ti voglio...».