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 2024  maggio 22 Mercoledì calendario

Dal Celtic al Leverkusen, tutti i club invincibili



Mai come in questo caso lo “zero” è il numero che ti porta nella leggenda. Zero sono state infatti le partite perse dal Bayer Leverkusen, campione di Germania per la prima volta nei suoi 120 anni di storia: 34 partite, 28 vittorie, 6 pareggi e... casella vuota alla voce sconfitte. Se dovesse poi centrare l’Europa League e la Coppa Nazionale (DFB-Pokal) sarebbe addiritura “triplete” per un club ribattezzato perfidamente “neverkusen” ( never, cioè “mai” una vittoria).
Una bella rivincita per una società entrata però già negli annali. Perché nessuno in Bundesliga aveva mai vinto il titolo da imbattuto e bisogna andare indietro nel tempo per trovare le altre poche squadre che nei maggiori campionati europei siano state capaci di una simile impresa.
I primi a gloriarsi dell’epiteto di “invincibili” furono i primi campioni della English Football League, il campionato nazionale più antico del pianeta: parliamo del Preston North End nel lontano 1889-90. In Olanda solo l’Ajax ci è riuscito e anche per due volte: il club di Amsterdam dominò l’Eredivisie nel 1918-1919 e nel 1994-95 con la vittoria anche della Champions League (1-0 contro il Milan in finale).
Se consideriamo i campionati prima della Seconda guerra Mondiale anche in Germania c’è un precedente: il Norimberga per tre volte, nei due campionati vinti di fila (dal 1919 al 1921) e nel 1935-1936. In Spagna invece oltre all’immancabile Real Madrid (nel 1931-1932), anche l’Athletic Bilbao, il club di soli baschi, riuscì a centrare le zero sconfitte nel campionato vinto nel 1929-1930. In anni ben più recenti spicca nel 1991-1992 la cavalcata trionfale del Milan di Fabio Capello che guidava una formazione stellare a supporto del fenomenale trio olandese (Van Basten, Gullit e Rijkaard). Fu il primo di tre scudetti di fila, quattro in cinque anni. Quei rossoneri detengono tuttora il primato d’imbattibilità più lungo tra i maggiori campionati d’Europa con 58 partite senza sconfitte tra il 1991 e il 1993. E dire che il primo club in Italia a chiudere il campionato con zero sconfitte fu “il Perugia dei miracoli” di Ilario Castagner nella stagione 1978-79: 30 partite senza mai perdere, ma non riuscirono a vincere il titolo (arrivarono secondi a -4 dal Milan dello scudetto della stella).
Gli “invincibili” d’Oltremanica sono invece per antonomasia i gunners : l’Arsenal di Arsène Wenger e Thierry Henry che nel 2003-2004 vinse la Premier League con un record di 26 vittorie e 12 pareggi. In Serie A ci è riuscito nel 2011-2 Antonio Conte che ha portato la Juve allo scudetto al suo primo anno in panchina. Senza mai perdere come il Milan degli anni Novanta, battendo proprio i rossoneri in volata.
In Europa l’ultimo club prima del Leverkusen a vincere lo scudetto da imbattuto è stato il Celtic nella stagione 2016-17 della massima serie scozzese. Un trionfo “esagerato”, 106 punti e 106 gol segnati, con una clamorosa differenza reti di +81 e un bilancio di 34 vittorie e quattro pareggi.
I biancoverdi, in origine squadra della minoranza cattolica di Glasgow,sono stati anche la prima società britannica e nord europea a vincere la Coppa dei Campioni: nel 1967 a Lisbona (2-1 contro l’Inter di Facchetti e Mazzola). Un club “benedetto” visto che a fondarlo nel 1888 fu un frate mariano di origini irlandesi, Brother Walfrid. La sua statua campeggia ancora oggi all’ingresso del Celtic Park, lo stadio non a caso ribattezzato “The paradise”.