Estratto dell’articolo di Tommaso Rodano per “Il Fatto Quotidiano”, 13 maggio 2024
UN UOMO DI SANTI, POETI E… PELATI – L’ITALIA È IL SECONDO PAESE AL MONDO PER PERCENTUALE DI CALVI: SECONDO LA CLASSIFICA DI MEDIHAIR QUASI UN ITALIANO SU DUE SOFFRE DI CALVIZIE (44,37%). PEGGIO DI NOI SOLO LA SPAGNA CON UNA PERCENTUALE APPENA PIÙ ALTA (44,5%) – LE NAZIONI CHE SE LA PASSANO MEGLIO SONO INDONESIA, COLOMBIA E FILIPPINE – A FAR CADERE I CAPELLI NON È SOLO LO STRESS, MA… -
Non siamo solo il Paese con la peggiore dinamica salariale dell’area Ocse, ma pure la seconda nazione al mondo per uomini pelati. Secondo la classifica pubblicata da Medihair quasi un italiano su due soffre di calvizie (44,37%) e solo la Spagna ha una percentuale appena più alta (44,5).
Sul gradino più basso del podio la Francia (44,25%), poi gli Stati Uniti (42,6) e la Germania (41,5). […] Tra i 47 paesi considerati, quelli con il crine più rigoglioso sono l’Indonesia (26,96% di calvi), la Colombia (27,04%) e le Filippine (28%). “La perdita di capelli maschile – spiega Medihair – può variare significativamente da un Paese all’altro. Ciò è dovuto a […] genetica, lo stile di vita e i fattori ambientali”.
Si perdono i capelli per lo stress […] ma pure “la dieta gioca un ruolo cruciale (...), molte persone in Occidente consumano molta carne e cibi elaborati che mancano di vitamine e minerali essenziali necessari per una crescita sana dei capelli”.