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 2024  aprile 16 Martedì calendario

Biografia di Adriano Aprà

Adriano Aprà (1940-2024). Critico cinematografico. È stato sporadicamente attore e regista e ha diretto il Festival di Pesaro. «Non era un tipo facile, Adriano Aprà. Era un combattente, chi lo ha conosciuto di più lo ricorda come appassionato e sempre infervorato – quando non incazzato -, con la capacità di un urlo mai maleducato ma sempre imponente se qualcosa non gli piaceva. Mai incline al compromesso, sempre al confronto, anche ruvido. Pronto a contestare, perché le epoche attraversate, l’indole e il talento gli impedivano di essere moderato, ribelle dentro e fuori, eclettico come pochi altri: basta scrutare la sua bibliografia per trovare saggi che vanno da Warhol a Matarazzo, da Godard a Rossellini (che senza di lui avremmo capito molto meno e molto male), da Straub e Huillet a Blasetti, da Bazin a Germi, per non dimenticare Stelle e strisce, meraviglioso sguardo su più di mezzo secolo di cinema statunitense fino a uno degli ultimi scritti, Fuorinorma, che non è solo uno sguardo sul cinema neosperimentale italiano ma, forse, il titolo che si potrebbe dare a una vita e una carriera, la sua […]. Ma è forse un libro piccolo, alcuni direbbero minore, a raccontarne anche l’ironia, la capacità di saper guardare oltre e altrove, ovvero Breve ma veridica storia del documentario, dal cinema del reale alla non fiction, in cui competenza e arguzia si accompagnano in ogni riga, con una pretesa di profondità ma anche di leggerezza che immediatamente non era evidente, nel suo carattere e nella sua analisi, ma che c’era […]. Il cinema è più solo, senza Adriano Aprà. Senza chi sapeva capirlo meglio di altri, senza chi pretendeva da lui di essere un’arte alta e piena di opportunità, senza cedimenti. Senza chi generosamente si è dato per migliorarlo, pungolarlo, cercarlo anche nelle sue forme più folli e bizzarre» [Sollazzo, Hollywoodreporter.it].