Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Aprile, ascolti tv in crescita: mezzo milione di italiani in più hanno seguito la programmazione televisiva del prime time nel corso del mese, a pochi giorni dalla sua conclusione. E così gli spettatori medi della prima serata sono oltre 20 milioni e 100mila, con un incremento di quasi il 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Insomma, ancora un segnale di buona salute della ricca offerta lineare, che si annuncia ancora più varia a seguito dei colpi di mercato che stanno sancendo la fine del duopolio Rai-Mediaset. Non c’è dunque solo l’uscita di Amadeus dalla Rai e il passaggio a Nove (i cui effetti, stimati in almeno il 5% di share per la rete nella fascia dell’access prime time, si vedranno dal prossimo anno), ma c’è anche la crescita importante di La7, che in prima serata ad aprile supera il 5,6% di share (1.139.000 spettatori medi), con un incremento anno su anno di 250mila spettatori. Nel confronto Rai-Mediaset, torna a prevalere in prima serata il servizio pubblico, col 37,7% di share complessiva, contro il 36,6% del competitor commerciale.
In termini di reti, gli ottimi risultati proprio dell’access prime time portano a crescere Rai1, che raccoglie nel mese oltre 4,3 milioni di spettatori medi (21,6% di share), con una crescita di quasi 700mila spettatori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre a La7, crescono anche Rai2, Italia1 e Rete4.
Tra i programmi che meglio funzionano nel mese ci sono Affari tuoi (27% di share), l’Europa League (Rai1) e Champions (Canale 5), il sempre fortissimo programma Amici (oltre 25% di share nel mese), The Voice Generations (21,6% di share), la fiction Il clandestino (18,2%), Striscia (16%), e poi Belve su Rai2 (10,8%), Stasera tutto è possibile (11%), e su La7 8 e mezzo (quasi 8% di share) e diMartedì (7,2% di share). (a. g.)
In collaborazione con Massimo Scaglioni elaborazione Geca Italia su dati Auditel