il Fatto Quotidiano, 19 aprile 2024
Verdini ai domiciliari incontrò Dell’Utri: volevano B. al Colle
In via Barberini, nella casa romana dove dormiva Denis Verdini, il 12 gennaio 2022 Marcello Dell’Utri e Fedele Confalonieri sarebbero andati a parlare dell’elezione di Berlusconi a presidente della Repubblica con l’ex coordinatore di Ala. Pare sia davvero andata così stando a quel che Dell’Utri scrive nella sua agenda sequestrata dalla DIA il 12 luglio 2023. Così la Dia riporta l’annotazione: “Con Fedele da Denis Verdini, V. Barberini, 11’, segnata alle ore 9 del 12 gennaio 2022”. Siamo nei giorni caldi dell’elezione del capo dello Stato. Forza Italia cercava di convincere gli alleati che Silvio ce l’avrebbe potuta fare. Verdini stava scontando gli arresti domiciliari a Firenze dopo una condanna definitiva a 5 anni e mezzo per bancarotta. In teoria poteva uscire solo in alcuni orari a Firenze e andare a Roma per esigenze mediche. Dell’Utri invece aveva già scontato la pena inflittagli nel 2014 a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa fino al 1992. L’agenda con gli appuntamenti di Dell’Utri è agli atti del procedimento fiorentino relativo al sequestro di 10,8 milioni di euro contro Dell’Utri. Una vicenda collaterale rispetto alle stragi e le bombe del 1993 a Milano, Firenze e Roma. Per questa più grave accusa tutta da dimostrare e in passato già archiviata su richiesta della Procura, era indagato con Dell’ Utri fino alla sua morte anche Berlusconi.
Ma torniamo all’agenda. Stando a quanto da lui stesso scritto, Dell’Utri sarebbe andato con Confalonieri a casa Verdini il 12 gennaio 2022 alle 9 del mattino. Un riscontro alla presenza di Denis a Roma in quella casa c’è dall’indagine sull’Anas che coinvolge il figlio Tommaso Verdini. Infatti l’11 gennaio 2022, la sera prima, la Finanza annota una cena di Verdini con Tommaso, l’imprenditore Vito Bonsignore e altri. In realtà Denis Verdini non ha tenuto nascosto l’incontro né il tema. La sua lettera pubblicata da Il Tirreno il 16 gennaio 2022, in cui disegnava la strategia per portare Silvio al Colle, iniziava con un incipit molto diretto: “Caro Marcello, Caro Fedele, è stata davvero una bella mattinata nella quale alcuni ‘vecchietti arzilli’, come quelli di Cocoon, hanno ritrovato il gusto del sogno”. In quel gennaio 2022 tutti si concentrarono sulla mail ma nessuno diede peso all’incontro. Dell’Utri era comunque un pregiudicato che aveva finito di scontare la sua pena il 3 dicembre 2019 e Verdini era ancora ai domiciliari. I due erano stati indagati insieme e assolti anche per la cosiddetta P3. Il Tribunale di Sorveglianza di Firenze si espresse su quella lettera ma non risulta che l’incontro in essa accennato sia stato approfondito. Il Tribunale comunque non revocò i domiciliari a Verdini perchè si ritenne che non vi erano violazioni tali da dover portarlo in carcere. Alla fine i domiciliari a Verdini sono stati revocati a febbraio 2024 dopo che si è scoperto che l’ex senatore di Ala mentre era a Roma, dove era autorizzato ad andare per visite dentistiche, incontrava imprenditori e manager. Se la lettera era nota, ora grazie alle agende di Dell’Utri si trova un riscontro dell’appuntamento.
Di certo a inizio 2022 Forza Italia fremeva per Silvio al Colle. Se ne parlava da mesi. Si iniziano ad organizzare nelle residenze dell’ex premier vertici, ai quali – si scopre ora – assiste più o meno da vicino anche Dell’Utri. O almeno questo annota l’ex senatore nella sua agenda. Il 19 ottobre 2021 scrive: “Da Silvio in Villa Grande Appia Antica, cena con Tajani, Ronzulli”. Il 20 ottobre 2021 alle ore 8 Dell’Utri annota: “In camera tutti… incomprensibile… mentre Silvio incontra Salvini/Meloni”. Effettivamente quel giorno si tiene il vertice del centrodestra nella residenza romana dell’ex premier. E ancora. L’8 novembre 2021 Berlusconi riunisce, stavolta ad Arcore, i coordinatori regionali di Fi. Sui giornali si disse che c’era anche Dell’Utri e nell’agenda lui annota: “Arcore con i coordinatori regionali”, ore 13. Dell’Utri segna poi altri incontri. Per esempio: 21 dicembre 2021 “Cena con S. – Marta – Ronzulli – Letta – Tajani- Barelli – Bernini – Gasparri + 2”. Il 20 gennaio 2022 “cena con Fedele – Tajani – Bernini – Ronzulli per verificare i numeri”. La ministra dell’Università Annamaria Bernini però, sentita dal Fatto, non ricorda. Si arriva alle elezioni del capo dello Stato che si terranno tra il 24 e il 29 gennaio 2022: viene rieletto Sergio Mattarella. Berlusconi raduna un nuovo vertice ad Arcore. Il 31 gennaio 2022 un’Ansa batte: “Salvini è ad Arcore”. Quel giorno Dell’Utri annota: “Arcore Salvini – Ronzulli – Cena con S. e M. Marina e Eleonora – Silvio in lacrime”. Per il sogno svanito del Colle?