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 2024  febbraio 05 Lunedì calendario

Biografia di Alessandro Barberis

Alessandro Barberis (1937-2024). Ingegnere. Dirigente d’azienda. Già amministratore delegato della Fiat (2002-2003, tra Gabriele Galateri e Giuseppe Morchio). Per 10 anni (2004-2014) presidente della Camera di commercio di Torino • In Fiat dal 1964 come operaio, «è un “self made man”. “Uomo di macchina” fin dall’inizio della sua carriera con una grossa abilità nel guidare i processi industriali» [Sta] • «Barberis ha iniziato la sua carriera a 27 anni in Fiat, nella divisione Fonderia e Fucine (Teksid) e da allora la sua vita è stata costellata da successi nelle imprese e negli incarichi. Partendo proprio da quella Teksid di cui diventerà direttore di stabilimento nel 1974. L’anno dopo è a Belo Horizonte, in Brasile, dove realizza un grande insediamento produttivo per la Fmb. Tre anni dopo diventa capo dell’intero settore fonderie di Fiat con 12 unità produttive e 12mila dipendenti. Dal 1982 al 1993 si sposta alla Magneti Marelli per diventare amministratore delegato e direttore generale, nel 1993 diventa direttore centrale di Fiat Auto. Nel 1996 abbandona il settore auto e accetta la direzione generale di banca San Paolo. Torna ai motori l’anno successivo: presidente della Piaggio & C. Nel 2002 il rientro in Fiat: prima come direttore generale della holding, di cui diventa anche amministratore delegato, quindi come vicepresidente nel 2003. Nel 2006 riceve l’onorificenza dalla Presidenza della Repubblica venendo nominato Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Da aprile 2016 è membro del Consiglio generale della Compagnia di San Paolo e nel 2020 viene nominato nel Consiglio direttivo» [Sta]. Morto sabato a Torino • Lo piangono i figli Giulio, Emilio, Lidia, le sorelle Gea, Maria Teresa, Milde e Federica, i nipoti Emilio, Alessandro, Enrica, Pia, Giulia, Alessandra e Federico • I funerali si celebreranno questa mattina alle 10 nella parrocchia della beata Vergine delle Grazie, nel capoluogo piemontese.