il Fatto Quotidiano, 13 aprile 2024
Un anno d’oro, ma fuori dalla tv nazionalpopolare Ama resterà Re?
È stato senza dubbio l’anno d’oro di Amadeus il 2024, un momento straordinario per la carriera di Amedeo “Ama” Sebastiani, il punto forse più alto di una carriera televisiva che ha avuto anche i suoi momenti bassi (l’esilio a Mediaset, il ritorno in Rai come concorrente di Tale e quale show, prima della rinascita e della consacrazione). Insomma, l’anno veramente giusto per capitalizzare il successo ottenuto, per togliersi qualche sassolino dalle scarpe (i retroscena fatti trapelare sulle consuete, prevedibili pressioni subite in Rai: dalla richiesta di portare Povia a Sanremo – ahinoi – agli inviti a pranzo con Pino Insegno) e, soprattutto, per approfittare della ricca offerta piovuta dal cielo di Warner Discovery attribuendo tutte le responsabilità a “tele-Meloni”
I dati di ascolto certificati da Auditel sono la plastica misura di questo anno dorato. E non si tratta solo del trionfo sanremese: una quarta edizione targata Ama da 11,4 milioni di spettatori medi, 65% della platea, con un picco sulla finale con oltre 17 milioni. Molto più rilevante per la Rai il lavoro quotidiano di Affari tuoi e, prima, di Soliti Ignoti. Il ritorno. Amadeus ha resuscitato il “giochino” dei pacchi che ha un ruolo essenziale di cerniera e traino nell’access prime-time, la porta d’accesso alla prima serata. Con ascolti che sono lievitati progressivamente sopra i 5 milioni, con picchi di 6 milioni e mezzo dopo Sanremo, Affari tuoi ha dimostrato di procurare più di un pensiero alla Mediaset di Pier Silvio. Ora però, guardando al probabile approdo di Amadeus a Discovery, la domanda cruciale riguarda il futuro: il tesoro di Ama si trasferirà sul canale Nove? Nel vasto dibattito sull’Ama-Exit non si riflette abbastanza sul fatto che Amaedus è un conduttore di specie diversa da Fabio Fazio, che ha letteralmente traslato Che tempo che fa. Di scuola “baudesca”, Ama è il bravo conduttore al servizio di format forti e, soprattutto, delle abitudini e dei rituali nazional-popolari degli italiani. Fuori dal contesto di Rai1 i grandi numeri sul termometro Auditel son tutti da costruire.