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 2024  marzo 30 Sabato calendario

San Marino è il nuovo Portogallo

Ora che il Portogallo si è tirato indietro sui benefici fiscali per attirare i pensionati dall’estero (introdotti nel 2012, da quest’anno, non ci sono più per decisione del governo) si fa avanti San Marino. Il piccolo Stato a due passi da Rimini e dalle spiagge più gettonate d’Europa si candida a richiamare, specialmente dall’Italia, anziani benestanti. Ai quali offre la «residenza atipica». Ne hanno diritto i pensionati che si trasferiscono sul monte Titano e hanno un reddito di almeno 50 mila euro lordi o un patrimonio personale superiore a 300 mila euro. Requisiti che fanno scattare un’aliquota agevolata di appena il 6% per un periodo di 10 anni, rinnovabile. Tassazione anche più agevolata di quella che offriva Lisbona, pari al 10%, senza contare che, per gli italiani, San Marino è come restare a casa. Questi regimi di favore, in realtà, pur colpendo molto la fantasia, hanno limitati effetti reali: in Portogallo ne hanno beneficiato circa 10 mila persone, per lo più francesi, inglesi e italiani, che si sono trasferiti a Lisbona o nell’Algarve, al mare. E che, acquistando case, avrebbero fatto schizzare i prezzi immobiliari, costringendo l’esecutivo Costa a cancellare la mini-aliquota. A San Marino, dove la «residenza atipica» è in vigore dal 2020, finora ne hanno usufruito poche decine di pensionati ogni anno. Ora, rilancia il segretario di Stato alle finanze, Marco Gatti, l’obiettivo è di attrarre «500 pensionati l’anno». Sempre piccoli numeri, intendiamoci. Ma che dovrebbero comunque suggerire una riflessione ai nostri governanti. Già subiamo l’emigrazione di tanti giovani talenti italiani, che formiamo nelle nostre scuole e Università, ma poi vanno all’estero a lavorare e a pagare le tasse. Sarebbe il caso di mettere in campo misure efficaci per evitarlo. Per i ragazzi e per i pensionati ricchi. Fratelli d’Italia, per esempio, ha proposto un contributo a carico di chi risiede all’estero e voglia usufruire del servizio sanitario nazionale. L’idea non piace? Però neppure si può assistere passivamente alla concorrenza sleale dei paradisi fiscali.