Barbara Costa per Dagospia, 24 marzo 2024
SAPETE CHI SONO I PUPPY? SONO PERSONE CHE HANNO IL FETICISMO DI ESSERE CANI, TALI SI SENTONO E ABBAIANO FELICI! - BARBARA COSTA: “IL PUPPY È UNA PERSONA SANA E LUCIDA. È UN ADULTO DI OGNI STATUS SOCIALE, CHE NASCE CON QUESTA PARAFILIA. BENCHÉ IL PUPPY RIENTRI NEL BDSM, DI NORMA NON FA SEVIZIE SESSUALI DI DOMINAZIONE E SOTTOMISSIONE. MOLTI NON FANNO SESSO DA PUPPY: SEMPLICEMENTE CHI SI PERCEPISCE IN QUESTO MODO, FUORI DAI SUOI INCARICHI SOCIALI, VIVE DA CANE…” -
Chi sono i puppy? Sono persone che hanno il feticismo di essere cani, tali si sentono, e tale se la abbaiano e se la vivono. Felici! Il puppy è una persona sana e lucida. È un adulto, maschio o femmina o x, di ogni status sociale, e che nasce con questa canesca parafilia. Scoprirsi puppy non è un peccato né una perversione e sei puppy perché hai questa natura, che sai, maturi e capisci in te crescendo.
Il puppy è incluso nel mondo LGBT+, sfila ai gay pride, ma non è proprio un sesso a sé, né un orientamento sessuale. Un puppy, o human-dog, può essere etero, bisex o gay, trans, pansex, può essere pure asex, può essere tutto quel che è, si sente e vuole. È una persona come tutte le altre, però con un aspetto della sua personalità particolare. E con bisogni particolari.
Benché il puppy rientri nel BDSM, non è del tutto esatto inserirvelo: un puppy di norma non fa sevizie sessuali di dominazione e sottomissione. Un puppy non è costretto in nulla. E molti puppy vivono da puppy ma non fanno sesso da puppy: scindono le due esperienze nettamente.
Un puppy è una persona che ha un lavoro che gli piace, oppure no, o è un disoccupato, o un ricco, un nullatenente, un mantenuto. In altre parole: un puppy può essere chiunque. Ma un puppy che fa, in concreto? Fuori dai suoi incarichi sociali, vive da cane. Come un cane. Fa il cane. Essere cane è la sua identità. Un puppy esplicita la sua identità puppy mettendosi a quattro zampe.
Vive e odora il creato da quell’altezza lì. Una persona in azione puppy non parla ma abbaia, se contento scodinzola la sua coda finta, la appiattisce tra le zampe se ha paura, corre, salta, annusa, se gli piaci ti fa le feste, anela carezze e grattini, dorme nella sua cuccia, mangia nella sua ciotola, fa i bisogni – la pipì zampa alzata se maschio, se è femmina accucciata – nella lettiera. Ha i suoi giochi e i suoi ossi.
Sebbene esistano puppy randagi, ovvero puppy single, un puppy cerca un padrone che lo ami e ammaestri. L’età di un puppy non corrisponde a quella anagrafica. I puppy sono adulti/e in maggior parte cuccioli. Nel totale consenso tra puppy e padrone, il puppy esegue ciò che il suo padrone gli insegna, impara a stare giù, a cuccia, a non abbaiare se non necessario, a portargli le pantofole. Sale sul letto/divano se il padrone vuole. E un padrone può avere più puppy, scatenando gelosie e rivalità. Il massimo per un puppy è giocare, è quando il padrone prende il guinzaglio: si va a spasso!
Un puppy vive da puppy in sessioni a volte giornaliere, a volte nei finesettimana. Oppure, se il suo padrone coincide col suo partner, nell’intimità della sua casa. Raro che esca, tranne se va a incontri tra puppy. Un puppy te la spiega così: esprimendosi come un cane, assumendone aspetto e forme, in simbiosi identitaria, assapora la parte più autentica di sé, la più liberatoria. Spesso un puppy ha un lavoro pieno di responsabilità: in essenza puppy, se ne libera, va in vacanza da quel sé che in società rappresenta.
Ci sono puppy dalle doppie vite: professionisti seri, compagni premurosi, genitori attenti, e puppy quelle due o più ore che riescono a ritagliarsi con un padrone o una padrona che non è chi amano, perché chi amano non li capirebbe mai e poi mai. Non capirebbe l’insopprimibile loro esigenza di attribuirsi quella pelle, quelle sembianze, di leccare mani e viso della loro padrona. Quella sensazione indescrivibile che li invade appena mettono il collare. E ci sono rapporti puppy a distanza, dove il legame è tenuto e affermato da video e vocali dove il cucciolo puppy abbaia e guaisce al padrone.
I puppy sono organizzati in associazioni nazionali (in Italia, info su: italianpuppy.com), hanno i loro raduni, le loro pagine social, da anni ogni anno eleggono il loro Puppy Nazionale (da noi "Puppy 2024" è Puma). Le nuove generazioni puppy irruenti premono per mostrarsi e andare in giro da puppy sempre, rompendo barriere sociali di dura incomprensione. Tra puppy c’è chi è in disaccordo nel fare sesso col proprio padrone: lo vedono come zoorastia.