La Stampa, 23 marzo 2024
Creme antidepressive
Quanto dobbiamo vivere? Alla domanda che i filosofi hanno eluso e le religioni spostato indefinitamente, risponde la scienza della bellezza: il più possibile, nel miglior modo possibile, con qualsiasi mezzo. Nanochirurgia, neurocosmesi, integratori. Cosmoprof 2024 (3.000 aziende di 67 paesi si sono date appuntamento a Bologna dal 21 al 24 marzo) accetta la sfida della longevità, si attrezza con nuove visioni e nuove parole d’ordine: “Psyched up”, “Vitalism”, “Neuro Glow”. C’è stato il tempo in cui una crema era solo una crema. Adesso ci deve dare benessere fisico e mentale. Che ce ne sia voglia, lo dimostrano i numeri: secondo il report beauty 2023-2027 di McKinsey, la cosmetica ha raggiunto nel 2023 un fatturato di 427 miliardi di dollari e nel 2027 arriverà ma 580, con una crescita annua del 6%. Quanto all’Italia, siamo a 5 miliardi di euro nel 2023 (+4%), perciò avanti tutta. Ma al Cosmoprof non si parla soltanto di sieri, anti-age o di che cosa scegliere alla mask station di Biouty. Si parla di “Psyched up”, di connessioni mente-corpo, di quel confine sottile tra la coccola e l’antidepressivo. Secondo SkyQuest il mercato dei neurocosmetici supererà i 2,69 miliardi di dollari entro il 2030. Avremo tecno-creme, mix di cosmetica e nutraceutica, per ridurre l’ossidazione, alleviare lo stress e migliorare l’umore. E make-up che tengono conto dell’armocromia. Sì, estetica ed emozioni sono sempre più intrecciate.Benvenuti nell’era della Neuro Glow, che ci vuole splendenti dentro e fuori. La ricerca della luce è quasi ossessiva, dagli oli con microparticelle d’oro alla laminazione dei capelli, scintillanti come quelli delle dive. In termini di autostima, non lo siamo tutte? Guardate Dakota Johnson, perfetta ambassador del liquid hair, cioè chiome lucide e riflettenti (servono quattro-cinque passaggi, pazienza). Guardate Federica Pellegrini, radiosa espressione delle donne che “come me, non si fermano mai”. Per tentare di somigliarle c’è FIT.FE BY FEDE, la linea skincare in collaborazione con Alma K Cosmetics: 12 prodotti per viso e corpo, ingredienti di origine naturale per oltre il 90%.Diciamolo: non è più self-care, è scienza. La psicodermatologia spiega che la relazione tra psiche e salute della pelle è molto stretta (pensiamo alle dermatiti da stress) perciò il mondo beauty si appropria delle esperienze sensoriali e torna alla natura: la menta energizzante, il bergamotto (c’è una vera e propria lezione-focus su questo prezioso ingrediente) che dà coraggio e il rosmarino che dà euforia, mentre la vaniglia stabilizza l’umore e la griffonia simplicifolia aumenta l’autostima. New entry: la curcuma e l’estratto di pepe di Sichuan che, pare, agiscano proprio sulla connessione mente-pelle. Ci crede moltissimo Vagheggi, con il siero rinfrescante Emozioni Plus. Mentre la spagnola Cosmevax propone il suo Sleep Well Overnigt serum, basato su “un microrganismo trovato nella brezza marina” delle isole Fiji: attenua le rughe e migliora il sonno. Contemporaneamente al Cosmoprof, il Milan Longevity Summit raccoglie 60 studiosi di tutto il mondo per discutere di obiettivi sempre più ambiziosi: allungare la vita va bene, riempirla di vitalità è meglio. Perfettamente in tendenza, si chiama “Vitalism” il tema di Cosmovision 2024-2029, approccio visionario secondo cui le preferenze non sono più determinate soltanto dall’età. Un baby boomer potrebbe avere buona salute, attività vivaci e devozione a TikTok, mentre un Gen Alpha potrebbe soffrire di stanchezza cronica. Invece di fare promesse anti-età a volte irrealistiche, è il momento di accompagnare le generazioni nelle diverse fasi della vita. Con molta praticità (cura del sorriso e del sonno, benessere sessuale) e un pizzico di filosofia. A Bologna, infatti, c’è anche un omaggio alla Grecia (6000 specie di piante e 500 milioni di cosmetici esportati) con il principio della kalokagatia ("kalòs”, bello, +"agathòs”, buono) ideale di perfezione fisica e morale nel mondo antico. Sulla bontà è difficile avere certezze. Ma sulla bellezza, nessuno batte il Cosmoprof.