il Fatto Quotidiano, 17 marzo 2024
Firenze, la destra schiera Schmidt: guidò gli Uffizi
Tutto come previsto: salvo scossoni dell’ultimo momento, sarà Eike Schmidt, ex direttore delle Gallerie degli Uffizi, il candidato sindaco di Firenze per il centrodestra. Riserve sciolte e campagna elettorale al via il 6 aprile. Un esito cercato in particolare da Fratelli d’Italia, principale sponsor del tedesco da poco anche italiano (ha ottenuto la cittadinanza nel novembre 2023). Esito che conferma anche come gli strali contro l’amministrazione Nardella – che avevano portato a una lettera di 67 accademici che gli chiedeva di lasciare la carica agli Uffizi prima di iniziare la campagna elettorale – avessero avuto negli ultimi mesi anche un contorno politico. Schmidt ha raggiunto la notorietà e l’apice della carriera proprio come direttore degli Uffizi: era stato nominato da Dario Franceschini nel 2016, arrivava dal Minneapolis Institute of Art, in cui dirigeva il dipartimento di arti decorative e scultura. Lasciato l’incarico al termine del mandato, da gennaio 2024 è direttore del Museo di Capodimonte di Napoli, scelto dal ministro Gennaro Sangiuliano. È anche, dal 2019, direttore del Fondo Edifici di Culto, l’ente del Ministero dell’Interno, nato dalle espropriazioni ottocentesche, che gestisce 800 chiese. Il ministro Sangiuliano, riguardo il possibile conflitto con la direzione napoletana, ieri ha chiarito che in caso di candidatura potrà prendere un’aspettativa dall’incarico: “Abbiamo tanti dirigenti di valore e comunque noi seguiamo tutto. Insomma, non si chiude certo Capodimonte”.