Corriere della Sera, 15 marzo 2024
La principessa e lo scrittore: coppia glam a Parigi
PARIGI La principessa e lo scrittore formano la nuova coppia di cui si parla in Francia. Charlotte Casiraghi e Nicolas Mathieu sono stati fotografati da Paris Match in un caffè della Gare de l’Est, davanti alla stazione, nei giorni in cui lo scrittore presenta il suo nuovo libro Le ciel ouvert che raccoglie poesie e brevi testi pubblicati negli ultimi anni su Instagram. Qualche sera fa Mathieu ha parlato dei primi passi dell’amore, senza citare Charlotte Casiraghi, presentando il suo libro in tv: «All’inizio cerchiamo di accordarci, nel senso musicale del termine, ovvero di suonare non sulla stessa melodia ma sulla stessa tonalità. Per accordarsi, occorre mettersi al diapason delle definizioni, del vocabolario, dei nomignoli. È un po’ ridicolo ma è così che comincia una storia d’amore».
Mathieu, 45 anni, è uno scrittore di grande successo, vincitore del Prix Goncourt nel 2018 con il romanzo E i figli dopo di loro pubblicato in Italia da Marsilio, che ha tradotto anche il successivo La canzone popolare uscito l’anno scorso. Dichiaratamente di sinistra, Mathieu interviene spesso nei dibattito pubblico francese, è molto critico nei confronti del presidente Macron e ha preso posizione contro la riforma delle pensioni che un anno fa ha scosso il Paese.
Casiraghi, 37 anni, laureata in filosofia alla Sorbona, ambasciatrice di Chanel, ha lanciato nel 2015 gli «Incontri filosofici di Monaco» e scritto con Robert Maggiori il libro Archipel des passion», sorta di piccolo trattato sulle passioni umane. Charlotte Casiraghi ha due figli, di 10 e 5 anni, nati dalla relazione con il produttore Dimitri Rassam, mentre Nicolas Mathieu ne ha uno di 11.
L’inizio di un amore
Lui in tv: «All’inizio cerchiamo di accordarci, nel senso musicale del termine»
L’amore con Charlotte Casiraghi, nipote di Grace Kelly, riporta a uno dei temi trattati da Nicolas Mathieu nei suoi romanzi, ovvero la possibilità e la difficoltà di incontrarsi e amarsi quando si proviene da classi sociali diverse. Mathieu, nato in un quartiere popolare di Epinal, nella provincia francese, figlio di una madre impiegata e di un padre operaio specializzato, in un’intervista a Sette qualche mese fa diceva di sentirsi un «transfuga di classe» come i personaggi dei suoi romanzi. «Anche se non è una medaglia e non mi sento un portavoce di nessuno. Ma anche io ho lasciato la provincia per andare a studiare a Parigi, e ho vinto il Prix Goncourt, consacrazione letteraria che in Francia connota immediatamente uno scrittore». A proposito del suo stile di scrittura, Mathieu diceva che «rispecchia un po’ come sono io, una via di mezzo tra cultura popolare e una cultura più legittima, come si dice in Francia».
Uno stile nelle corde di Charlotte Casiraghi, che qualche settimana fa diceva a Madame Figaro di amare «gli scrittori appassionati, con una scrittura che coinvolge il lettore. Certi stili troppo costruiti mi toccano di meno. Sono più sensibile alle scritture che tremano un po’, che lasciano intravedere i difetti dell’autore».