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 2024  marzo 09 Sabato calendario

DONATELLA VERSACE E' RIMASTA CHIUSA IN ASCENSORE! – LA STILISTA ERA AL CENTRO LGBT DI LOS ANGELES, PER UN EVENTO DI RACCOLTA FONDI, QUANDO E' RIMASTA BLOCCATA POCO PRIMA DI ARRIVARE ALLA TERRAZZA – È STATA "SALVATA" DA UNO DEI SUOI ADDETTI ALLA SICUREZZA, CHE È RIUSCITO A FORZARE LE PORTE PRIMA DELL’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO – SUL PALCO, LA VERSACE HA IRONIZZATO: “PENSAVO CHE NON SAREI MAI RIUSCITA A..." -

(ANSA) - Piccolo incidente a Los Angeles per Donatella Versace. Ieri sera la stilista italiana è rimasta bloccata in un ascensore del centro Lgbt della metropoli californiana, dove era attesa per un evento di raccolta fondi. Ogni anno, la creatrice amica dei divi arriva in città in vista degli Oscar: ci sono le star da vestire e molti eventi da organizzare e sostenere. Così, dopo aver ospitato giovedì un esclusivo cocktail in onore delle Versace Icons in una villa di Bel Air, ieri era attesa alla serata di beneficenza del centro Lgbt ospitata dall'ex campione di basket Dwyane Wade. L'ascensore che la stava portando alla terrazza sul tetto si è bloccato. Il personale del centro ha chiamato i vigili del fuoco, ma le sue guardie del corpo hanno risolto tutto prima dell'arrivo dei pompieri.

"Uno dei suoi addetti alla sicurezza è riuscito a forzare le porte", ha raccontato uno dei presenti al giornalista di Variety Marc Malkin, anch'egli invitato al party.  L'incidente si è risolto e Donatella ha proseguito la serata, annunciando una donazione di 50mila dollari per il centro (che è il primo fondato negli Usa, nel 1969) e assumendo la carica di ambasciatrice mondiale dell'organizzazione.

"È una grande emozione essere qui stasera, anche perché sono rimasta bloccata nell'ascensore e pensavo che non sarei mai riuscita ad arrivare in tempo. Invece, eccomi qui a dirvi: 'per favore, donate. E andate a votare'". Pochi minuti dopo, ha staccato un assegno da 50mila dollari anche Faye Iosotaluno, amministratore delegato della più famosa app per appuntamenti del mondo, Tinder. Altrettanti sono arrivati da Wade e famiglia. Nel 2020, quando aveva 13 anni, sua figlia Zaya si è dichiarata transessuale. L'ex cestista dei Miami Heat l'ha sempre supportata pubblicamente.

E ieri ha argomentato così il suo impegno a fianco dell'adolescente: "Stiamo dalla parte di nostra figlia. Stiamo dalla parte della nostra comunità. Parliamo ad alta voce. Parliamo orgogliosi. La nostra voce sarà forte contro chi cerca di gettarci immondizia addosso o di impedirci di crescere". Versace è una pasionaria della causa Lgbt. Solo due sere fa, al Green Carpet Fashion Awards a West Hollywood, ha approfittato del palco per ricordare Nex Benedict, una sedicenne non binaria dell'Oklahoma morta a febbraio dopo una lite con i compagni di scuola. "Vengo onorata come change maker. Ma anche voi potete contribuire al cambiamento. Sono in gioco vite umane. Alzate la vostra voce. Donate e votate".