Estratto dell’articolo di Paolo Barbuto per www.ilmattino.it, 3 marzo 2024
LO SAPEVATE CHE HEIDI È FIGLIA DI UN NAPOLETANO? – LO RACCONTA LA SCRITTRICE JOHANNA SPYRI CHE HA IDEATO IL PERSONAGGIO: IL BURBERO NONNO È STATO SOLDATO DELL'ESERCITO SVIZZERO DI STANZA A NAPOLI E, AL SUO RITORNO, SI È PRESENTATO AL SUO PAESE, ACCOMPAGNATO DA UN BAMBINO, TOBIAS, NATO ALL'OMBRA DEL VESUVIO - LUI SI SPOSERÀ E AVRÀ UNA BIMBA, HEIDI CHE, PERÒ, RESTERÀ ORFANA DI ENTRAMBI I GENITORI... -
Buon compleanno Heidi, nata dalla penna di una svizzera, disegnata da un giapponese ma, in realtà, figlia di un napoletano. La prima puntata della serie animata Heidi è andata in onda in Giappone nel gennaio del 1974, cinquant'anni fa. La celebrazione assume un sapore particolare a Napoli, perché la piccola montanara ha origini partenopee: nel primo capitolo della storia, infatti, la scrittrice Johanna Spyri, chiarisce subito le origini della piccina.
Il burbero nonno di Heidi, secondo il racconto, è stato soldato dell'esercito svizzero di stanza a Napoli e, al ritorno dalla lunga esperienza partenopea si è presentato al suo paese in Svizzera, accompagnato da un bambino, Tobias, nato proprio all'ombra del Vesuvio. Tobias, poi, si sposerà e avrà una bimba, la nostra Heidi che, però, resterà orfana di entrambi i genitori all'età di un anno e inizierà una vita difficile da orfana, in seguito accudita dal nonno.
Insomma, la bimba che insegue le caprette sulle montagne della Svizzera è figlia di un napoletano. E forse proprio grazie alle sue origini conserva tutti i tratti della "scugnizza" che l'hanno resa popolare tra tutti i bambini del mondo. [...]