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 2024  gennaio 08 Lunedì calendario

Biografia di David Soul

David Soul (1943-2024). Attore. Noto per aver interpretato il detective Kenneth «Hutch» Hutchinson in Starsky & Hutch. «Nato come David Solberg a Chicago, Illinois, il 28 agosto 1943, Soul aveva cominciato come musicista in Messico, ispirato da un gruppo di studenti che gli avevano insegnato a suonare la chitarra. Di ritorno negli Usa, la sua prima apparizione fu in un club di Minneapolis, The 10 O’Clock Scholar. A far decollare la sua carriera era stata però la televisione. Dalla seconda metà degli anni ’60 si fece apprezzare come attore in diversi telefilm, tra cui Star Trek, Strega per amore, Le strade di San Francisco, A tutte le auto della polizia. La svolta arriva con Ken “Hutch” Hutchinson, il detective dai capelli biondi e dagli occhi azzurri di Starsky & Hutch, ruolo che interpreterà dal 1975 al 1979. In quegli stessi anni, Soul non solo mantiene viva la passione per la musica, ma pubblica quattro album di ballate soft rock, raggiungendo per ben due volte la vetta nelle chart inglese e americana coi singoli Don’t Give Up On Us (1976) e Silver Lady (1977). Dagli anni Ottanta le sue apparizioni cominciano a rarefarsi, complici i problemi di alcolismo (che lo costringeranno a un lungo ricovero per disintossicarsi) e l’arresto per aggressione alla terza moglie Carnel Sherman, incinta di sette mesi, sposata nel 1980 dopo il naufragio dei matrimoni con la collega Miriam Russeth prima e Karen Carlson poi. Nel 2012, confiderà al quotidiano The Guardian: “Riconquistare la fiducia dei miei sei figli non è stato facile. Ora ho sei nipoti e la cosa migliore che posso fare è essere presente il più possibile per loro”. A metà degli anni ’90, l’attore si trasferisce in Inghilterra, forgiando una nuova carriera sui palcoscenici del West End londinese. Nel 2004 l’ultima apparizione al cinema al fianco di Paul Glaser nel film Starsky & Hutch, con Ben Stiller e Owen Wilson. Un’amicizia profonda, quella con Glaser, suo coetaneo. “Ci conoscevamo prima di Starsky e Hutch — aveva raccontato in un’intervista —, da allora siamo rimasti amici per tutti questi anni”» [Laura Zangarini, CdS]. «I due assicuravano alla giustizia tutti i malviventi della città, forti di una mira infallibile e di una forza atletica fuori dal comune. Soprattutto ostentavano la loro Zebra 3, l’indimenticabile Ford Gran Torino rossa fiammante dalle strisce bianche […] Alle dipendenze del capitano di colore Dobey, un uomo massiccio e un po’ burbero, Starsky e Hutch – sempre in giubbotto di pelle, jeans e scarpe da ginnastica – facevano base in un ristorante bar gestito dal loro confidente Huggy […] Certamente Starsky e Hutch ha la struttura delle prime serie, mette in scena sempre dei personaggi fissi e, con minime variazioni, ripete lo stesso schema narrativo: allora era bello sentire il profumo dei giorni che si susseguono, tutti più o meno uguali, eppure, tutti più o meno avventurosi» [Aldo Grasso, CdS]. Afflitto da un cancro e da una malattia polmonare ostruttiva cronica dovuta al fumo, è morto giovedì all’età di 80 anni. A dare l’annuncio è stata la quinta moglie di Soul, Helen Snell, che l’attore aveva sposato nel 2010.