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 2024  gennaio 29 Lunedì calendario

Biografia di Anna Gastel

Anna Gastel (1953-2024). Dal 2016 presidente del Festival internazionale MiTo Settembre Musica. «Nata nel 1953 a Milano da Giuseppe Gastel e Ida Visconti di Modrone, sorella di Luchino Visconti, Anna era la sorella di Giovanni Gastel, il celebre fotografo scomparso all’età di 65 anni per complicazioni legate al Covid il 13 marzo 2021. La vena artistica di famiglia, Anna e il suo ex marito, Giorgio Taroni, raffinato disegnatore di tessuti e collezionista, l’hanno trasmessa anche ai figli: Virginia, documentarista, e Guido, fotografo. Nata a Milano, Anna Gastel cresce e studia tra Cernobbio (abitò nella allora Villa Erba di proprietà della famiglia) e il capoluogo lombardo dove, dopo il liceo linguistico/umanistico europeo, si laurea nel 1977 all’Università Cattolica in lettere e filosofia ad indirizzo artistico con 110 e lode con una tesi in storia dello spettacolo dal titolo "La musica una costante nella vita di Luchino Visconti uomo ed artista". Selezionata tra 40 allievi di tutto il mondo per il primo corso istituito dalla casa d’aste inglese Christie’s in storia dell’antiquariato organizzato da Robert Cummings, all’epoca direttore della Tate Gallery, Anna Gastel lo conclude al primo posto della graduatoria con il massimo della votazione e viene assunta alla sede londinese; dopo quattro anni si trasferisce alla sede romana di Christie’s e diviene il primo battitore donna nella storia della più antica casa d’aste del mondo. Assistente di Luisa Vertova Nicholson quale esperta per la pittura italiana, collabora con l’Archivio dei Macchiaioli e lavora alla stesura del catalogo ragionato di Giovanni Boldini. Ha lavorato a numerosi cataloghi e pubblicazioni e intrattenuto rapporti con i più noti storici dell’arte. Nel 2006, su richiesta dell’allora presidente Giulia Maria Crespi, Anna Gastel inizia a collaborare con il Fai - Fondo Ambiente Italiano; nel 2008 entra come consigliere nel Cda del Fai ed è nominata presidente del Fai Lombardia; nel 2009 diviene membro del Comitato Esecutivo del Fai; tra il 2010 e il 2012 pensa e costruisce il "Fai Giovani", progetto di grande successo. Nel 2011 fonda il Fai Swiss, autonoma fondazione di diritto svizzero, di cui è consigliere; nel 2013 è nominata vicepresidente nazionale del Fai e lascia la presidenza Fai Lombardia dopo avere in quattro anni fondato i "Gruppi Fai" sul territorio e portato gli iscritti lombardi da 13.000 a 38.000» [AdnKronos]. «Era erede di una milanesità d’altri tempi» dice l’assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia [Sta]. Morta ieri a 71 anni.