Corriere della Sera, 25 febbraio 2024
Il caso Ferragni e la giornata in contatto con i follower «Era importante parlare»
«Sogni d’oro, d’argento, di platino e anche meravigliosi», c’è scritto sul poster incorniciato sopra il lettone matrimoniale, che adesso è occupato solo da una parte. Quella di Fedez (che sarebbe tornato a casa dalla mamma) resta vuota e forse lo era già da mesi.
A metà pomeriggio di un sabato in famiglia, Chiara Ferragni sceglie di mostrarsi così in una storia su Instagram: addormentata sulla coperta di finta pelliccia, rannicchiata a cucchiaio con la piccola Vittoria, in pull grigio e pantaloni neri. Come una qualunque mamma (single o no) che si riposa qualche minuto dopo una gita al parco giochi con i bambini. Magari non è davvero assopita, visto che in camera c’è qualcuno che scatta la foto, ma l’idea che vuole comunicare è questa: ora che ho raccontato la mia verità, mi sento più leggera, serena, dormo come un angelo.
L’intervista esclusiva concessa al Corriere, che ha totalizzato quasi 3 milioni di visualizzazioni, a quanto pare è stata liberatoria. «Sono stata zitta per troppo tempo. Ora penso sia importante parlare e spiegare», annunciava l’imprenditrice/influencer poche ore prima, linkando il testo integrale del colloquio che ricostruisce gli ultimi mesi della sua vita oltre i social, da quando è scoppiato il Pandoro-gate. Una confessione fiume che si conclude così: «Io penso di essere una brava persona e di dare il massimo in tutto quello che faccio». Intanto però la Procura di Milano sta verificando il reale numero dei suoi follower. E nei prossimi giorni saranno sentiti i primi testimoni.
Criticata, detestata, a momenti derisa, defollowata, trafitta dai meme più impietosi che girano sul web. Ma mai ignorata. Nemmeno stavolta. Più di 3 milioni hanno visualizzato l’intervista. «L’avete aperta in 383 mila persone in 30 minuti», conteggiava lei di prima mattina.
Sabato pomeriggio
Chiara posta storie con i bimbi nel lettone Fedez sarebbe tornato a casa della madre
«Sono imperfetta anche io, ma sempre in buona fede», ha spiegato la metà forte dei Ferragnez. «Ho avuto un successo più grande dei sogni che avevo. Ora mi sento fragile però faccio fatica a raccontarlo». Ci ha provato, a parole sue. E a quanto pare sente di esserci riuscita, se pubblica un suo primo piano, con gli occhi lucidi: «Io che vi leggo». Lasciando intendere che devono esserle arrivati molti messaggi di sostegno e di solidarietà (ma i commenti alle storie li vede solo lei).
C’è chi le ha creduto e chi no, chi la assolve e chi continua ad avversarla, ma in tantissimi volevano sapere cosa aveva da dire. Sulla beneficenza che per gli inquirenti invece era una truffa ai danni dei consumatori. Ma anche sulla rottura con Federico, che domenica scorsa ha lasciato la maestosa Penthouse di City Life. Tra le righe si capisce che la crisi è reale. «La priorità è proteggere la famiglia e i figli. Poi, naturalmente, qualunque cosa io faccia, se ne parla. Ma per me, piuttosto che dare spiegazioni, è più importante fare quello che reputo più giusto: tenere i problemi tra le mura familiari», ha ribadito.
Questo però non le è riuscito. Da quando Dagospia ha lanciato lo scoop, tutti si impicciano dei fatti loro. E cercano conferme o smentite anche nei particolari. Ecco, nelle altre storie che Chiara Ferragni ha postato ieri su Instagram non c’era alcun riferimento al marito. Chiara che porta Leone e Vittoria al parco. Lei (in pigiama rosa con stelline e tanti occhioni azzurri con le ciglia nere, simbolo del brand) e Leone che ballano Gangnam Style davanti al maxischermo acceso sui cartoni di Sonic il riccio. Un post motivazionale: «Abbi fiducia. Starai bene». L’unico dettaglio che colpisce è che non si vede mai bene la mano sinistra, quella da cui giorni fa mancava la fede nuziale. Inutile sguerciarsi, è sempre coperta. Per caso o per scelta.