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 2024  febbraio 24 Sabato calendario

I conti dei Ferragnez


Scendono i titoli di coda sui Ferragnez e si apre l’inevitabile conta dei beni che, in sede di separazione, farà la differenza e potrebbe essere oggetto di scontro come è stato nel caso Totti-Blasi.
Al momento la partita tra i due non ha storie. Il patrimonio dell’influencer si aggira sui 100 milioni mentre quello del rapper sui 20 milioni. Come saranno spartite le proprietà è ancora presto per dirlo, ma cosa ne sarà dell’impero economico che avevano costruito insieme? Sul patrimonio – incluso quello immobiliare – si stanno interrogando in molti da quando il sito di Roberto D’Agostino ha accostato l’espressione «game over» alla relazione tra l’influencer e il rapper. Nel caso in cui Chiara Ferragni e Fedez fossero in comunione dei beni allora tutto quel che è stato acquistato dopo il matrimonio, tranne strumenti per il lavoro, sarebbe di entrambi al 50%. In caso di separazione dei beni, invece, ognuno continuerebbe a essere titolare del bene di cui è proprietario.
Dalle visure camerali risulta che i patrimoni del cantante e dell’influencer non hanno sovrapposizioni, se non forse su qualche immobile. Insomma l’incrocio di interessi finanziari sembra minimo: prima del trasferimento i Ferragnez vivevano in un attico del valore di 2 milioni di euro nel lussuoso quartiere milanese di City Life, all’ultimo piano del palazzo progettato dall’architetta iraniana Zaha Hadid, che sarebbe stato messo in affitto a 35mila euro al mese. Inoltre hanno una villa sul lago di Como, a Pognana Lario. Una dimora da 5 milioni.
Il nuovo superattico di due piani a City Life vale 5 milioni e rimarrà alla Ferragni (casa coniugale) che ne è titolare con la Ferragni Enterprise, controllata dall’influencer attraverso la Sisterhood, da cui dipendono anche il 32,5% della Fenice, licenziataria dei marchi di Chiara Ferragni, e il 100% di Tbs Crew, che tra le altre cose si occupa dell’e-commerce. In occasione delle trattative estive per l’ingresso di Avm Gestioni in Fenice, erano circolate valutazioni intorno a 75 milioni per la società. Si stima nel complesso un fatturato di 30 milioni, ma di un valore complessivo (compresi i marchi) che sfiorerebbe i 100 milioni: Fabio Maria Damato, il generale manager che affianca Chiara Ferragni, aveva infatti dichiarato che «il giro di affari di Fenice dovrebbe arrivare a 71 milioni, quello di Tbs Crew a 18,9 milioni».
Più semplice la catena di controllo delle aziende Fedez. Tutto dipende dalla holding Zedef, controllata al 50% dalla mamma del cantante, Annamaria Berrinzaghi, al 40% dal padre, Franco Lucia, e solo al 10% dallo stesso Fedez. La galassia del rapper è stata semplificata di recente con la cessione della Zdf Srl che è confluita nella Doom (Dream of Ordinary Madness) Entertainment, la vera società operativa cui fanno capo tutte le attività di Fedez. La società dovrebbe chiudere il 2023 con circa 20 milioni di ricavi.