Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  febbraio 20 Martedì calendario

LE SCUOLE ITALIANE, IL NOSTRO FIGHT CLUB – DOPO LA RECENTE AGGRESSIONE A UNA PROFESSORESSA DI PARMA (CONTRO CUI È STATO LANCIATO UN SASSO), NUOVO EPISODIO DI VIOLENZA IN UN ISTITUTO SUPERIORE DI ORISTANO: UNO STUDENTE HA MENATO I COMPAGNI DI CLASSE E POI SI È SCAGLIATO CONTRO LE DUE INSEGNANTI CHE CERCAVANO DI CALMARLO ROMPENDO UNA GAMBA A UNA PROF – IL RAGAZZINO, MINORENNE SEGUITO DAI SERVIZI SOCIALI, È DISABILE E AFFETTO DA PROBLEMI COMPORTAMENTALI... -

(ANSA) - Ha aggredito i compagni di classe e poi si è scagliato contro le due insegnanti che cercavano di calmarlo, facendole finire in ospedale. E' accaduto ieri in una scuola superiore nell'Oristanese. Protagonista uno studente minorenne. Come anticipato da l'Unione Sarda una delle insegnanti aggredite ha riportato la frattura di una gamba ed è ricoverata in ospedale, la seconda invece che ha ricevuto un pugno al volto è stata già dimessa. Al momento nei confronti dello studente, disabile e affetto da problemi comportamentali e seguito dai servizi sociali, non sono stati presi provvedimenti. "Attendo di avere una relazione dell'accaduto - ha detto all''ANSA il direttore dell'ufficio scolastico regionale Francesco Feliziani -. Non sappiamo con precisione quale sia stata la ragione scatenante di tale reazione.

E' una situazione delicata. Di sicuro c'è da un lato la questione del diritto allo studio e dall'altro quella della sicurezza degli altri alunni e dei professori. Per il momento sarà sospesa la frequenza dello studente in attesa di conoscere meglio tutti i fatti e parlare con chi ne è responsabile".